Varsavia, Diego e il trono: i tre sogni di Gonzalo, pronto a trascinare Napoli

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Otto sono i gol segnai da Alan (Salisburgo) e Lukaku (Everton). Sette quelli realizzati da Gonzalo Higuain. Una rete per agguantarli ed un'altra per superarli e salire così sul trono del Re dei marcatori di Europa League. Ed il Pipita vuol sicuramente riuscirci. Anche perchè alle sue spalle, tra i calciatori ancora in gara nelle semifinali, non c'è praticamente nessuno. I primi, scorrendo la classifica, sono i compagni Hamsik e De Guzman fermi a quattro gol, così come Carlos Bacca del Siviglia. Insomma il Napoli si aggrappa ad Higuain per superare il Dnipro e sognare Varsavia. Il Pipita è abituato al palcoscenico della Champions League, ed è alla seconda comparsa nella competizione europea. Vincere coppa e titolo di re dei bomber al secondo colpo sarebbe una bella medaglia da mettere al collo, dopo aver già trovato posto l'anno scorso nella "squadra ideale" della competizione pur giocando solo 4 partite. L'argentino ha tanta voglia e la metterà in campo già da stasera.

E poi c'è un elemento che lo spinge a fare ancora meglio. Per gli argentini, si sa, la maglia del Napoli ha un sapore particolare. L'albiceleste e l'azzurro sono stati i colori del Dio del calcio, che ha nella terra argentina e partenopea i suoi maggiori luoghi di culto. Qui Diego ha fatto miracoli di cui non si smetterà mai di parlare. Uno di questi è aver portato Napoli sul tetto d'Europa. Di lì in poi, parliamo di 26 anni fa, l'azzurro non ha mai vissuto notti come quelle. Almeno fino ad oggi, quando un altro argentino guida la banda azzurra. E così il San Paolo potrebbe tornare quello dei vecchi tempi, con pochi vuoti e tanto calore. E il pipita può essere la miccia giusta per infuocare il catino di Fuorigrotta, che non attende altro. Vai Pipita, portaci a Varsavia!