"Voglio cattiveria mentale, in campo senza condizionamenti": Sarri si assume le colpe del ko, archivia la lite e carica la squadra

24.01.2016 08:45 di  Antonio Gaito  Twitter:    vedi letture
"Voglio cattiveria mentale, in campo senza condizionamenti": Sarri si assume le colpe del ko, archivia la lite e carica la squadra
TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Settimana tutt'altro che semplice per Maurizio Sarri e non a causa dell'eliminazione dalla Coppa Italia. Il tecnico del Napoli è stato al centro di un processo mediatico per gli insulti a Mancini, che il Giudice Sportivo ha punito con due turni di stop in Coppa Italia non denotando una connotazione discriminatoria che avrebbe portato ad una sanzione ben diversa. E' stato questo il tema, anche se il tecnico ha provato ad isolare la squadra fino al verdetto, mentre l'eliminazione tutto sommato è stata archiviata dall'ambiente senza troppo rammarico come il prezzo da pagare - con sei cambi nell'undici titolare - sull'altare del primo posto.

Lo stesso tecnico in conferenza stampa, sia immediatamente dopo il match che ieri, s'è assunto tutte le colpe: "La gara andava aggredita, ma l'anno scorso ad Empoli dopo i supplementari con la Roma poi abbiamo sofferto la gara successiva e per questo ho gestito il match mentre andava aggredito, poi andando ai supplementari pazienza...", ha detto il tecnico, probabilmente in riferimento all'ingresso di Hamsik nella ripresa, al posto di Allan e non di Lopez (uscito poi per infortunio bruciando un cambio) e all'ingresso tardivo di Higuain. Ma il presente è la sfida sul campo della Sampdoria ed il tecnico ha provato a caricare e responsabilizzare i suoi giocatori.

"Serve una prova di cattiveria mentale dopo l'eliminazione in Coppa Italia, per dimostrare che è stata casuale. Voglio risposte, la controprova che queste vicende non ci condizionano, è un test importante mentalmente", ha detto il tecnico di Bagnoli che ad ogni vigilia prova a dare ulteriori stimoli ai suoi e questa settimana vede il suo compito facilitarsi. Come se ce ne fosse bisogno: il Napoli al Ferraris insegue la quinta vittoria di fila, ma soprattutto la possibilità di confermarsi in testa, respingendo il ritorno prepotente della Juventus che in serata riceverà la Roma di Spalletti. Uno snodo importante per il campionato dei partenopei.