Alla scoperta del Benfica

Reparto per reparto scopriamo tutti i giocatori delle Aquile del Benfica, prossimo avversario del Napoli in Coppa Uefa.
16.09.2008 11:00 di  Salvio Passante   vedi letture
Alla scoperta del Benfica

PORTIERI


La porta del Benfica attualmente è difesa dal portiere della nazionale portoghese Quim, che dopo varie stagioni dal rendimento altalenante è diventato l'estremo titolare dei lusitani. Acquistato dal Braga nel 2003 inizialmente ha trovato parecchie difficoltà ad imporsi nella squadra di Lisbona e soprattutto nel 2006 è stato vittima di un brutto incidente nel quale fu costretto a cedere il posto al vice Marcelo Moretto. Ristablitosi dall'infortunio e con la fiducia del suo ex allenatore Fernando Santos, Quim ha risposto alla grande sul campo ed è tra i pochi che si salvano dalla deludente stagione dei biancorossi. Il suo vice Marcelo Moretto, è un discreto portiere ma pecca soprattutto nelle uscite e durante questi anni ha avuto diversi strafalcioni.

DIFESA


Il leader indiscusso della difesa delle Aquile biancorosse è indubbiamente Luisao, nazionale brasiliano, che subito dopo pochi mesi dal suo arrivo ha saputo dare alla retroguardia lusitana la giusta stabilità per ritornare sul tetto del Portogallo.Infatti uno dei suoi pochi gol è stato decisivo alla vittoria nel finale del campionato del 2005. Al suo fianco in questo campionato è stato impiegato il suo connazionale David Luiz talento carioca, alto 1,85 con spiccate doti nel gioco aereo e munito di buona personalità nonostante la giovanissima età. Sulla destra dopo l'addio di Nelson che si è accasato al Betis Siviglia, dovrebbe essere impiegato l'ex terzino del Messina Marc Zoro, difensore arcigno con il vizietto del gol. Sul versante opposto uno dei punti fermi della squadra è il terzino Leo, acquistato dal Benfica dopo che ben aveva figurato sia nel campionato verdeoro sia nella selezione del suo paese con la quale ha collezionato 19 presenze. Dal 2005 sfreccia sulla fascia sinistra offrendo al reparto avanzato un'innumerevole quantità di cross. Completano il reparto difensivo Sidnei Rechel, altra grande promessa del calcio brasiliano, appena maggiorenne, Ed carlos e Jorge Riberiro e Miguel Vitor.


CENTROCAMPO


Nella scorsa stagione l'impianto mediano della squadra era costituito da quattro elementi e a meno di clamorose scelte tattiche il Benfica dovrebbe scendere in campo sempre allo stesso modo. Le chiavi del centrocampo saranno affidate all'eterna promessa del calcio argentino Pablito Aimar, che dovrà cogliere la pesante eredità lasciatagli dal neo ds Manuel Rui Costa. Aimar è dotato di una eccezionale tecnica individuale e di un ottimo dribbling, ed è solito ad effetturare assist precisi per i suoi compagni. Al suo fianco ci sarà ballottaggio tra due elementi, il greco Katsouranis e il mediano francese Yebda che ha disputato buone gare nella passata stagione. La minaccia più consistente per il Napoli arriverà dagli esterni del Benfica quattro elementi in grado di fare in qualsiasi momento la differenza:Balboa, Maxi Pereira, Angel Di Maria e Jose Antonio Reyes. Balboa è stato acquistato nelle prima fase del mercato dal Real Madrid per quasi 5 milioni, ed è uno dei giovani più promettenti della cantera spagnola, tatticamente è portato più a difendere rispetto al suo compagno Maxi Pereirà, che invece è da anni l'esterno titolare della nazionale Uruguiana e predilige impostare il suo soprattutto sulla tecnica e la velocità, nelle ultime uscite è stato schierato anche in difesa. Sulla fascia opposta invece, c'è l'imbarazzo della scelta: Di Maria o Reyes. Il primo è stato l'assoluto protagonista della vittoria dell'Argentina alle Olimpiadi cinesi, è soprannominato dai tifosi portoghesi "Piccolo Angelo", con la maglia della sua nazionale ha vinto anche un mondiale Under 20. E'dotato di tecnica sopraffina e di un cambio di passo devastante, qualità che hanno fatto strizzare l'occhio anche ai maggiori club europei, è nativo di Rosario città che ha sfornato altri grandi talenti come Lionel Messi ed Escudero. Come alternativa al funambolo argentino è arrivato lo spagnolo Reyes, che dopo essere esploso giovanissimo a Siviglia, ha collezionato solo delusioni con le maglie di Arsenal, Real ed Atletico Madrid, questa potrebbe essere per lui la stagione del riscatto. A completare il reparto ci sono anche delle ottime alternative come il trequartista Carlos Martins negli anni scorsi definito il Gerrard iberico ed acquistato dal Recreativo Huelva, Felipe Bastos, Bynia e Ruben Anorim.

ATTACCO

Il reparto offensivo delle Aquile è stato rafforzato proprio in queste ore, infatti dall'Inter è arrivato con la formula del prestito l'Honduregno David Suazo, che probabilmente farà coppia con l'idolo dei tifosi ed ex attaccante viola, Nuno Gomes. Il portoghese nella sua breve parentesi italiana non ha riscosso molta fortuna, ma respirando l'aria del suo paese tende sempre ad esaltarsi fornendo alla squadra sempre una considerevole quantità di gol. Validissima alternativa alla coppia titolare dovrebbe essere il paraguiano Oscar Cardozo, che nella storia del club di Lisbona risulta essere il secondo giocatore più pagato dopo Simao. Cardozo è una punta di grossa stazza molto dotata tecnicamente e con un istinto del gol notevole, è approdato in Portogallo dopo essere esploso con gli argentini del Newell's, nella sua prima stagione in maglia biancorossa ha realizzato più di 20 gol tra coppe e campionato. A completare il reparto avanzato vi sono inoltre Ariza Makukula, rientrato dal prestito dal Maritimo, punta congolese ma naturalizzata portoghese, l'angolano Mantorras che ha recuperato finalmente da un bruttissimo infortunio che ha messo a rischio addirittura la sua carriera, ed infine Urreta giovanissimo uruguaiano messosi in mostra anche nel test amichevole contro l'Inter. 

Ecco la probabile formazione che scenderà in campo contro il Napoli  (4-4-2): Quim, Maxi Pereira, Katsouranis, Luisao, Leo,  Carlos Martins, Aimar, Yebda, Di Maria, Suazo, Nuno Gomes All Quique Sanchez Flores