ADL stanco del calcio italiano: da Milano segnali allarmanti. Senza stadio impossibile restare competitivi. Spuntano rumors su arabi guidati da Fabio Cannavaro

Massimo Sparnelli, giornalista e ideatore del premio "Elsa Morante". E' stato membro dell'ufficio stampa del calcio Napoli. E' consigliere dell'Ussi Campania
10.07.2014 11:20 di  Massimo Sparnelli   vedi letture
ADL stanco del calcio italiano: da Milano segnali allarmanti. Senza stadio impossibile restare competitivi. Spuntano rumors su arabi guidati da Fabio Cannavaro

Una cambio di marcia del calcio italiano, partendo dalla Serie A a 16 squadre e niente tetto per gli extracomunitari. E una rapida soluzione sulla questione San Paolo. Altrimenti, via nel 2015, perché il pallone, pare, l'avrebbe stancato. Da fonti finanziarie milanesi arrivano segnali allarmanti su Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro medita di lasciare Napoli e il Napoli. Pochi i segnali di cambiamento dalla Lega calcio, il numero uno azzurro sarebbe pronto a fare un passo indietro. E non aiuta la fase di stallo sulla convenzione dello stadio di Fuorigrotta. In poche parole, sullo stadio non ci sono novità, in atto ancora il gioco della parti. E a breve parte la nuova stagione. Soprattutto, c'è il rischio concreto di essere sorpassati da altre realtà calcistiche italiane che hanno fiutano l'affare stadio, che negli anni fornisce i mezzi economici per restare ad alti livelli. Chi non si adegua, perde. E a De Laurentiis piace poco perdere.

Nel caso il presidente azzurro dovesse lasciare, dalla stesse fonti arrivano segnali di imprenditori arabi (guidati da Fabio Cannavaro, che ha buoni agganci a Dubai?) interessati all'affare Napoli. E i dubbi di De Laurentiis hanno invaso la mente anche di Rafa Benitez. Che riparte senza rinnovo del contratto, in attesa di capire cosa voglia fare il patron e se a Napoli ci sono ancora i margini per un progetto di alto respiro. Altrimenti, saluti anche da Rafa, che è già al lavoro a Castelvolturno sul mercato e per preparare i preliminari di Champions League, in programma a metà agosto. Da lui sarebbe arrivato l'ok sia per Michu in avanti e Lucas Leiva sulla linea mediana, un suo ex pupillo ai tempi di Liverpool. Ma non basta. Finora il mercato azzurro è stato praticamente fermo. Prevedibile, considerando i prezzi elevati a causa della vetrina-Mondiali. Ma ora serve completare la squadra, con i top players promessi più volte da De Laurentiis. I tifosi l'hanno preso in parola e attendono passi significativi. Per l'ultimo salto, sperando che poi non ci sia, di nuovo, la discesa