Ancora una volta poteva essere e non è stato. Assurdo farsi raggiungere due volte così

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La gara dei rimpianti, la gara dei nervi a fior di pelle. Eppure il Napoli poteva essere molto più propositivo. Mazzarri orfano di tanti giocatori e soprattutto degli esterni se la prova a giocare. Benitez meno. Eppure l'occasione l'avevamo avuta. In vantaggio per meno di un minuto e poi regaliamo a Guarin, appena entrato, la possibilità di pareggiare. Ripartiamo e segniamo ancora con un gol splendido ancora di Callejon, ma poi passa un solo minuto e Hernanes trova ancora il pari. Il Napoli potrebbe spingere sugli esterni, potrebbe dare fastidio a Obi e Dodò e invece aspetta troppo. I nerazzurri a centrocampo sono in superiorità e soprattutto in superiorità  tecnica. David Lopez, troppo scolastico, e Inler troppo molle, perdono troppi contrasti regalando gioco agli avversari. Hamsik nuovamente impalpabile, Higuain troppo solo, la fase difensiva ancora da rivedere. Un mix di problematiche portano ad un risultato non certo positivo. Ci domandiamo però come stiamo fisicamente? Ci domandiamo perché in difesa ci sono le solite amnesie difensive? Ci domandiamo perché questa squadre ha dei giocatori così molli quando c'è da "cacciare" gli attributi? La rabbia viene da una partita che si poteva vincere, che ci poteva dare una svolta. 

Un passaggio sull'arbitro: Vergognoso Orsato che praticamente fischia tutto per l'inter e ha un metro di giudizio diverso tra le due squadre. Incredibile il fallo non fischiato ad Higuain nella ripresa che fa scattare un giallo per l'argentino e l'espulsione di Pecchia. Nel replay si vede come la punta azzurra viene strattonato in più momenti. Ma inutile pensare ad Orsato quando le domande son ben altre che dobbiamo porci e soprattutto le risposte che dovremo avere dopo l'ennesima partita che poteva cambiare il nostro campionato.