Asfaltati... ma Inzaghi cosa fa? Napoli superiore in tutto, continua la sfida con la Roma. In trasferta da record

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Tanto possesso palla ma anche un'ora di gioco regalata da Inzaghi al Napoli che ne approfitta e potrebbe farlo ancor di più. Il gioco di questo Napoli è bellissimo e sembra addormentare le gare con gli avversari che restano inermi. Ma facciamo un passo indietro. Solo uno a zero dopo 45' di completo dominio, volendo trovare il pelo nell'uovo, è forse troppo poco. Poco anche per l'errore a porta quasi vuota di Insigne che si divora il raddoppio. Il Napoli imbastisce la Lazio prova a ripartire questo il canovaccio, con gli azzurri, in nero, che sembrano quasi giocare con troppa scioltezza. La solite mole di passaggi che però lì davanti sembra non funzionare. Poi la giocata di quelle che non lasciano scampo. Mertens, Hamsik e Callejon che insacca. Una giocata da manuale che sblocca il match.

La Lazio com Felipe Anderson e con il solito Immobile provano dare fastidio ma succede veramente poco per i biancocelesti che potrebbero capitolare su Insigne servito al bacio da Mertens ma la palla esce. Il Napoli quando accelera fa male e subito dopo l'inizio della ripresa arriva il raddoppio. Stavolta Insigne c'è e colpisce. Allan inventa un lob che lo mette in condizione di non sbagliare. La Lazio si sveglia dopo il raddoppio e con Keita inizia a macinare gioco con il Napoli che sembra un po' sulle gambe. Gli azzurri riescono a salvarsi su due o tre giocate con tanta fortuna e qualche rimpallo che aiuta a Reina e compagni di non subire in un momento della gara che poteva riaprirla. Nel finale Sarri cambia un po' di cose con Rog, Zielinski e Milik in campo che provano a dare vivacità. Il finale è di Insigne che segna ancora con tanto di fascia di capitano. Risultato netto e importante che chiude la sfida in tutti i sensi con la Lazio e si continua a cercare di avvicinare la Roma.