Il Napoli delle scommesse naufraga ad Udine. Le colpe anche di Benitez e della solita coperta corta

Tagliavento vergognoso
21.09.2014 19:50 di Francesco Molaro Twitter:    vedi letture
Il Napoli delle scommesse naufraga ad Udine. Le colpe anche di Benitez e della solita coperta corta
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Siamo alle solite, noi il turnover non possiamo farlo. Mentre le altre possono cambiare questo Napoli non può proprio farlo, perché la coperta è sempre corta. Eppure l'inizio con due centrocampisti di rottura, con Zuniga in avanti e Michu vicino ad Higuan sembrava essere positivo. Ma poi con il passare dei minuti ecco che ci si accorge che manca tasso tecnico. Si riesce ad arginare un'Udinese che non ha troppa voglia di scoprirsi e che con il solito Di Natale non riesce ad essere incisivo. il Napoli non riesce però a costruire, il povero Higuain è troppo solo e ci prova in tutti i modi. Lotta, combatte, inventa ma non può resistere tutto solo contro quattro difensori. Il Napoli in difesa soffre dal lato di Britos, ancora titolare, ancora impreciso.

Nella ripresa Benitez aspetta troppo, aspetta di dare tecnica ad un Napoli operaio, che sia inteso non aveva sfigurato, ma non aveva mai inciso. Il gol arriva alla fine, l'errore di Koulibaly che spizza male e di Britos che si perde Danilo, taglia le gambe a questa squadra che inizia a giocare sempre dopo lo schiaffo. E ci domandiamo perché? Il cuore oltre l'ostacolo questa volta non serve. Non serve perché la squadra questa è. Ora servono decisioni forti, serve una scossa. Infine Tagliavento: vergognoso! Arbitraggio scandaloso, sempre fuori posizione, lascia correre troppo anche sbagliando, non vede falli evidenti e punisce falli inesistenti. Un ex ormai!