Il riscatto tedesco che zittisce i corvi, la parola mantenuta da Rafa e l'attesa di un gesto di Aurelio: è così che tutto torna clamorosamente in gioco...

E' il Napoli che ha sempre avuto in mente Rafa Benitez, quello che divora l'erba della Volskwagen Arena per scrivere una delle serate più belle della storia azzurra. E' perfetta l'applicazione, altissima la concentrazione, la gamba veloce ad arrivare quasi sempre per primi sul pallone. Poi c'è la classe assoluta dei campioni che possono rendere micidiale il Napoli, in qualsiasi momento. Fiero nei duelli in mezzo al campo, laddove sono giuste le distanze tra i reparti, spietato in zona gol: è cattivo il Napoli, ha una voglia matta di provare l'impresa e zittire il fastidioso mormorio dei contrari a prescindere. Che almeno fino a domenica resteranno rintanati. Bene tutti, nella serata più attesa che ora certifica le chance europee degli azzurri. Wolfsburg è stato anche il riscatto delle amarezze di Bilbao, dei percorsi ondivaghi in campionato: in buona sostanza il punto più alto raggiunto in stagione da un gruppo cui Benitez ha saputo trasferire idee e mentalità da grandi appuntamenti.

E' tutto chiaro oggi e tutto nuovamente in gioco, perfino il futuro del tecnico spagnolo. La grande professionalità che lo ha indotto la scorsa estate ad accettare in silenzio un mercato non in linea con le attese diviene pubblicamente, nel giorno del suo compleanno, una mano tesa ad Aurelio De Laurentiis. Cui spetterà indicare, senza deviazioni, il percorso che il Napoli intende seguire per provare a crescere. Strutture ma anche giocatori di personalità, quindi costosi, per aggiungerne nelle zone di campo dove finora si è sofferto. La palla passa così nelle mani del presidente e le sue parole diverranno determinanti anche per indirizzare i rapporti con la piazza esigente. In attesa della sua giocata, il Napoli che deflagra in Germania è la più gradita conferma che da qui in avanti tutto può davvero succedere. In campionato, perchè otto partite sono tante, e nell'Europa League che ha esaltato i numeri migliori del Napoli di stagione. La continuità passa da Cagliari, altra battaglia in uno stadio ostile: credere nel Napoli travolgente di Germania non è poi un grosso sacrificio...