Meglio due feriti che un morto. Difesa da rivedere e tanti errori a centrocampo. Che attributi Gabbiadini! Salvato il Natale...

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La gara degli orrori e degli errori. La gara dei gol da cineteca.  La gara del poteva essere e non è stato. La gara dai mille volti, la gara dai mille rimpianti. Ma vediamo cosa è successo nei 90: diciamolo subito, non è tra i miglior primi tempi del Napoli. La partita è strana, gli azzurri non partono benissimo che se quando accelera diventa subito pericoloso. La Fiorentina gioca con i lanci lunghi verso Kalinic mettendo in difficoltà Albiol costretto subito al giallo. A centrocampo il Napoli sembra confusionario, Zielinski non riesce a trovare le giocate giuste mentre Hamsik viene pressato ovunque. Anche Mertens non riesce a trovare la giocata giusta e prova a tornare più dietro rispetto alle due ali che trovano spesso le sovrapposizioni di Ghoulam e Hjsay. Per superare Tatarusanu ci deve pensare Insigne con una giocata pazzesca anche se con un leggero fuorigioco di partenza. La Fiorentina prova a reagire ma il match resta strano, farraginoso, poco fluido. A dare scosse ci pensa Tagliavento. Ebbene lui dovrebbe essere l'arbitro più in forma del campionato, e invece ne combina di tutti i colori insieme ad Orsato non danno il secondo giallo a Kalinic che furbescamente prima cerca il penalty poi dice di non essersi tuffato. La coppia Orsato Tagliavento da anche il giallo a Reina. La ripresa il Napoli non entra col piglio giusto e la Fiorentina trova coraggio e il pari. Punizione di Bernardeschi, deviazione in barriera di Callejon, e Reina è battuto.

Il Napoli però più giocando male passa per qualche secondo in vantaggio. Mertens ruba palla a Tomovic e inventa un gol bellissimo. Non ci sembra vero e infatti non lo è. Bernandeschi dopo pochi secondi trova il jolly. Un tiro tagliato che tocca il palo e finisce in rete. Il Napoli non c'è più e si vede. La testa non funziona e le gambe non girano più. Il Napoli perde il centrocampo e la Fiorentina con i nuovi innesti  passa in vantaggio. Ancora una volta Sarri si fa beffare dall'allenatore avversario che cambia dalla panchina e risolve un match stranissimo. Male tanti protagonisti come Reina ma anche Maxsimovic entrato a freddo a fine primo tempo. Diawara e Zielinski non aiutano Hamsik ed ecco qualcosa non funziona. Nel finale l'imponderabile: Mertens, sempre lui, si infila in area e si procura il rigore. Dal dischetto Gabbiadini con gli attributi giusti pareggia una partita che ci fa fare un Natale più sereno evitando polemiche e rimpianti. Ora bisogna ritrovare un po' di attenzione in difesa e Sarri deve capire che la rosa deve ruotare di più proprio per evitare che chi subentra sia impreparato. Chiudo augurandovi un sereno Natale e un felice anno nuovo.