Record frantumati, gioco da Playstation e non meritiamo solo il terzo posto!

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Vedere come gioca il Napoli, vedere la facilità come gli azzurri arrivano al gol e con quanti calciatori si va a rete, vedere il possesso palla, vedere come la squadra si diverte e poi vedere che arriverai terzo dietro una Roma che per l’intero campionato è stata “accompagnata” per mano alla Champions diretta fa molto male. Fa male al calcio italiano, fa male a quella sana sportività che dovrebbe esserci. Sicuramente anche la Fiorentina di oggi non aveva motivazioni. Sicuramente non ci potevamo aspettare aiuti dal Chievo, sicuramente dobbiamo fare mea culpa per gli errori e i punti persi per strada, tutto messo nel calderone e il risultato resta che non arriveremo secondi per troppo poco. La gara è accademia, anche se dispiace sempre prendere quel golletto che viene per la solita amnesia. gli azzurri spingono subito sull’acceleratore e dopo  pochissimo arriva il vantaggio. Arriva dalla difesa il gol che la sblocca. Koulibaly è pronto ad approfittare della respinta di Tatarusanu. Da li c’è poco da raccontare.

Il Napoli raddoppia con Insigne, 19 gol in stagione 17 in campionato, che non sbaglia sotto porta. Fiorentina? Non pervenuta. Nella ripresa il Napoli continua a spingere e prende la scena lui. Il folletto belga si scatena e si inventa una grande doppietta che gli permette di ricevere l’ennesima standing ovation dell’anno. La Fiorentina trova il gol anche con Ilicic e in campo entra anche Pavoletti nel finale ma è Rog ad avere due buone occasioni per arrotondare. Finisce qui e come scrivono gli Ultras: “da Napoli è tutto a voi la linea” salutiamo il San Paolo con un po’ di amaro in bocca, si perché arrivare terzi non è proprio il massimo dopo i tanti record frantumati. Questa sera al giro di campo abbiamo visto la squadra azzurra felice ma non felicissima eppure hanno fatto più punti della scorsa stagione, record di gol, risultati in trasferta che normalmente valgono lo scudetto. Ora guardiamo avanti, chiudiamo il campionato e sogniamo un futuro ancora più bello.