Stop ai fischi! Sostegno solo per la maglia. Gli obiettivi ancora tutti raggiungibili: Supercoppa, Europa League e terzo posto!

Il pareggio contro l'Empoli al San Paolo è forse la nota più stonata della stagione azzurra, escluso i preliminari di Champions League falliti contro l'Athletic Bilbao.
10.12.2014 21:00 di  Massimo Sparnelli   vedi letture
Stop ai fischi! Sostegno solo per la maglia. Gli obiettivi ancora tutti raggiungibili: Supercoppa, Europa League e terzo posto!

Invertire la rotta. Tenendo ferma la barca. Per il Napoli è un momento critico. Il pareggio contro l'Empoli al San Paolo è forse la nota più stonata della stagione azzurra, escluso i preliminari di Champions League falliti contro l'Athletic Bilbao. Lenti, spaesati, distanti, poco determinati. Le caratteristiche di tutti gli azzurri in campo. Non può essere un caso. Così come la solita latitanza appena subita una rete avversaria, soprattutto tra le mura amiche. Cosa succede? Perché così tanti bassi e solo qualche acuto, da agosto a dicembre? Sulla graticola dei tifosi e di parte della stampa che non attendeva altro che la Caporetto di Banitez, c'è il tecnico, che per la prima volta ha accusato direttamente la squadra di non dare quello che potrebbe. In particolare i migliori della truppa, da Higuain a Callejon a Hamsik. Ma c'è parecchio anche dei calciatori nel continuo saliscendi. In ogni caso, in attesa che il mercato di gennaio regali qualche nota positiva (l'acquisto di Gabbiadini lo sarebbe), ci vuole compattezza.

Tra tutte le componenti. Tifosi, ma soprattutto i calciatori. Nulla è perduto, anche se non c'è più la Champions League a disposizione. La botta psicologica per l'uscita dalla Coppa con la C maiuscola dovrebbe essere ormai assorbita. A tratti invece si nota l'opposto con atleti poco motivati, forse con la testa altrove, a palcoscenici diversi. Ma se il Napoli è quarto in classifica a 11 punti dalla Juve capolista e fuori dalla Champions si deve proprio ai calciatori, con il contributo del tecnico spagnolo. Certo, forse gioverebbe avere segnali sulla permanenza futura di Benitez a Napoli, sul rinnovo contrattuale che potrebbe dare slancio a tutti. Ma la verità è che la stagione ancora deve dire tutto. A portata di mano c'è la Supercoppa italiana, l'Europa League, il terzo posto finale in campionato, la Coppa Italia. Tanti buoni motivi per non mollare, restare uniti, compatti. Dentro e fuori dal campo. Stop alla presunzione, in campo gli attributi.