Tre interrogativi sulla strada per la Champions, intanto il calcio dei furbi non aspetta: la voglia di crederci fino in fondo dell'amante tradito...

19.05.2015 20:28 di  Silver Mele  Twitter:    vedi letture
Tre interrogativi sulla strada per la Champions, intanto il calcio dei furbi non aspetta: la voglia di crederci fino in fondo dell'amante tradito...

Era il San Paolo scottato per la delusione europea, così diviso tra la tentazione di lasciarsi andare alla contestazione verso tutto e tutti e l'istinto naturale di sostenere la maglia azzurra finchè ci sarà speranza. Come da abitudine consolidata il Napoli di questa indecifrabile annata c'ha messo del suo per alimentare il dubbio amletico del tifoso: svogliato e distratto nel primo tempo contro il Cesena retrocesso, più presente e intenso nella ripresa, necessaria a stendere di misura l'avversario. Che i due gol li fa comunque, a dimostrazione ulteriore di quanto sia accessibile l'impresa: l'attacco di Benitez sfora le 100 realizzazioni, la difesa ne accusa 47 in campionato ed è questo il dato che meglio di altri rende le difficoltà stagionali. Tradito troppe volte finora da un gruppo che si è dissolto nei momenti decisivi, ma voglioso di crederci: il pubblico numeroso di Fuorigrotta il proprio segnale lo ha lanciato. L'ultima parola, quella che può valere l'accesso assai problematico alla Champions, spetta ai calciatori.

La Juventus è la nuova finalissima, la bella dopo Doha e la sconfitta casalinga in campionato, opportunità unica per tenere in vita il discorso all'ultimo atto con la Lazio. La posta in palio è di vitale importanza per le ambizioni di crescita, serrare le fila e tapparsi le orecchie dinanzi al proliferare delle voci d'addio (che mettono ora tutti insieme tecnico, direttore sportivo, calciatori simbolo), l'unica strada percorribile. Riuscirà il Napoli ad isolarsi? A fare fronte comune per andare oltre gli schieramenti tra pro e anti che hanno logorato l'ambiente? A mostrare, proprio alla fine, quella maturità troppe volte soltanto sperata? Il calcio dei furbi, che impone a piacimento regole e orari in base agli interessi, non aspetta: il tempo per questo Napoli sta per scadere. Ora o mai più, per ricominciare da quella dimensione europea che De Laurentiis aveva pensato come slogan del suo ambizioso progetto...