Tutto in una sera: il certificato del Napoli inscalfibile, le spalle larghe di Kou ed il calcio all'ipocrisia di Irrati

05.02.2016 15:20 di  Silver Mele  Twitter:    vedi letture
Tutto in una sera: il certificato del Napoli inscalfibile, le spalle larghe di Kou ed il calcio all'ipocrisia di Irrati

La prova più attesa perché anche quella che certifica il passo di un Napoli maturo, pienamente consapevole della propria forza, capace di mandare al tappeto due volte l’avversario e poi smorzarne ogni velleità di reazione. La Lazio aveva proposto in campo lo stesso tenore delle parole spregiudicate di Pioli nella conferenza della vigilia: baricentro altissimo per braccare gli avversari e ridurne la pericolosità. E’ durato poco il tentativo biancoceleste perché tenere il ritmo altissimo che impone la squadra di Sarri è qualcosa che inevitabilmente induce a concedere spazio e occasioni. Higuain si conferma bomber implacabile tra i cecchini d’Europa, Callejon è ormai perfettamente sincronizzato con i compagni che lo cercano nella costante aggressione dello spazio, e ora determina. Il resto è storia di un’orchestra che non stecca una nota, nemmeno nella serata in cui lo stop disciplinare esclude due titolarissimi come Allan e Hysaj e la scelta di Strinic in luogo di Ghoulam.

Il Napoli ha la faccia di Insigne, unico tra gli attaccanti dei maggiori campionati europei in doppia cifra per gol e assist, ma anche la geometria e l’eleganza delle movenze di Hamsik. Qualità, organizzazione e quella dose di insolenza che ci vuole per affrontare a viso aperto, senza paura, il potere della Juventus. Le spalle larghissime di Koulibaly sono invece quelle su cui hanno finito per scivolare le nefandezze vomitate dallo sparuto popolo laziale dell’Olimpico. Bene ha fatto il signor Irrati a ribattere con sdegno e lanciare ufficialmente un segnale di condanna, laddove troppo spesso solitamente si lascia correre con indifferenza e ipocrisia. Napoli e il Napoli sono un corpo unico, inscalfibile, pertanto autorizzato a giocare per lo scudetto.