Un buon allenamento in vista del Milan. Troppa frenesia nel primo tempo poi ancora Tonelli. E Dries segna ancora

15.01.2017 16:59 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Un buon allenamento in vista del Milan. Troppa frenesia nel primo tempo poi ancora Tonelli. E Dries segna ancora
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© foto di Insidefoto/Image Sport

90 minuti per arrivare al Milan anche se non manca la sbavatura finale e qualche giocata di sufficienza che non può non far arrabbiare Sarri che dovrà lavorare anche sulla testa di squadra. 
Troppi errori, troppa frenesia e il solito primo tempo scialbo. Eppure il Pescara ci ha lasciato giocare provando anche ad aggredire gli azzurri. Troppi errori sulle seconde palle e soprattutto troppi cambi di posizione che non riescono ad essere efficaci per poi colpire. Il Napoli non tira quasi mai in porta, il Pescara rimaneggiato chiude gli spazi e gioca di rimessa ma fortunatamente non trova giocate giuste per impensierire Reina. Aggiungere altro dei primi 45 minuti sembra difficile, forse criticare Gavillucci per non aver preso qualche decisione in alcuni falli che andavano sanzionato con il cartellino giallo. L'unica giocata degna di note è un tiro di Hamsik deviato in angolo da Bizzarri ma è mancato proprio lo spunto ai giocatori azzurri. Il secondo tempo è diverso ma non bello. Due belle giocate e gli azzurri cambiano il match. Prima una bella parabola su calcio piazzato di Jorginho con Tonelli ancora al posto giusto e poi Zielinski che pennella per Hamsik che mette in buca d'angolo dopo un errore precedente di Callejon.

Tutto facile? No purtroppo. Tutto per colpa di qualche disattenzione di troppo. In attacco ma soprattutto in difesa dove spesso e volentieri ci complichiamo la vita per quella cocciuta voglia di uscire con i mille passaggi. Il finale resta vivo anche perché il Pescara ci prova e sugli errori del Napoli prova a rientrare in partita. Il Napoli potrebbe arrotondare ma sfortuna e un po' di imprecisione non aiutano a chiudere il match. Sarri dopo Allan mette Giaccherini ma solo nel finale. Ecco al mister alle volte chiediamo di usare meglio la panchina. In una partita strana capiamo che non voglia rischiare ma fondamentalmente contro squadre come il Pescara ci sentiamo di dir che si può dare più spazio a chi è in panca. Al di là di questo ci sembra importante aver chiuso bene il filotto casalingo, anche con il gol finale di Mertens sempre più capocannoniere degli azzurri, e ora bisogna realmente concentrarsi sul Milan che diventa una delle prime sfide Champions del torneo.