Vittoria di Higuain, sofferta ma fondamentale. Domanda: ma Rizzoli nel secondo tempo ha arbitrato?

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Vittoria di forza e di carattere, vittoria di Higuain che ha fatto il bello e cattivo tempo, vittoria fondamentale per la classifica. Un gol pazzesco, un gol di rabbia e precisione, questo è il Pipita: un campione, un campione da trattenere. La partita è subito vivace: Hamsik in panchina, e Strinic subito in campo che il croato tiene bene. De Guzman prova a dare vivacità li davanti, Mertens prova a dare profondità, e i due cagnacci contengono le giocate della Lazio, che dopo il gol si riversa nella nostra metacampo. Il Napoli colpisce all'improvviso: Mertens lancia Higuain che indovina l'angolo con una sassata che piega le mani a Berisha. Il gol cambia la gara e la Lazio spinge; il Napoli arretra, subisce ma resiste. Il Fort Apache eretto da Benitez tiene e con l'ingresso di Jorginho, il Napoli sembra difendere meglio. Tenta di offendere anche con Hamsik e De Guzman, ma le giocate non arrivano. Marek ancora assente anche quando gioca da centrocampista con troppe giocate sbagliate.

L'importante era tenere stretto il risultato per un terzo posto che ci compete. Il finale è per Rizzoli: buona la sua prestazione nel complesso, ma nel secondo tempo ci è sembrato assente. Manca l'espulsione a Parolo, dubbi i due casi in area ma la cosa che non ci è piaciuta è la mancanza di decisioni in maniera pilatesca. Sembrava che volesse che il gioco continuasse all'infinito. Che la Lazio trovasse la giocata giusta per il pari. Da un arbitro così ci aspettiamo molto di più!