Fiorentina, Gilardino si presenta: "Sono carico e motivato, siamo un grandissimo club"

Giornata di presentazione in casa Fiorentina. Dalla sala stampa dello stadio Franchi prende la parola Alberto Gilardino
28.01.2015 15:40 di Mirko Calemme Twitter:    vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Fiorentina, Gilardino si presenta: "Sono carico e motivato, siamo un grandissimo club"
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© foto di foto Federico De Luca

Giornata di presentazione in casa Fiorentina. Dalla sala stampa dello stadio Franchi prende la parola Alberto Gilardino per spiegare i motivi che lo hanno portato per la seconda volta in viola. Ecco le sue parole in presa diretta.
Su cosa è cambiato rispetto ai giorni della sua partenza: "Tra anni fa sia io che altri giocatori eravamo a fine ciclo, un ciclo importante dove avevamo fatto tantissimo. In quel momento era giusto cambiare. Torno dopo 3 anni come se fosse il primo giorno, c'è entusiasmo e emozione. Affronterò questi 6 mesi con voglia e stimoli. Ho ritrovato una Fiorentina diversa, a livello di centro sportivo e di club".
Su come è cambiato Gilardino: "Sono passati tre anni, sono cresciuto prima come uomo e poi come calciatore. Mi sento ancora giovane, la Fiorentina gioca un bellissimo calcio e sono entusiasmato dall'idea di essere nuovamente qua".
Su Gomez: "Sono contento per Mario, il gol per un attaccante è tutto".
Su come sta Gilardino: "Sto bene, ho voglia e mi sono allenato. Spero di ritagliarmi il mio spazio per aiutare la squadra ed il mister".
Sulle prospettive viola: "La concorrenza fa bene alla squadra, migliora i singoli ed il gruppo. La Fiorentina è una grande squadra, è giusto che ci siano grandi giocatori in tutti i reparti".
Ancora sul ritorno a Firenze: "E' stato un inizio turbolento, mi rimetto in gioco dopo 5 mesi in Cina. Mi sento carico e motivato, per me questi 6 mesi sono una porta per il futuro. Mi piacerebbe restare qua anche in futuro. Firmare in bianco? Vediamo cosa succede a giugno".
Sull'esperienza cinese: "Giocare a calcio con certe temperature è veramente dura, quando mi sono abituato ho fatto bene".
Sul futuro da dirigente: "Non ne abbiamo parlato assolutamente, per ora mi interessa solo giocare a calcio".
Sulla gara col Genoa: "Mi alleno con la squadra da tre giorni, io cerco di trovare la condizione fisica ottimale, poi deciderà il mister. Con la Roma abbiamo fatto un grandissimo calcio, ora dobbiamo andare a Genova per fare una grande gara".
Sul Milan: "Mi spiace, conosco molti giocatori. Certe cose però sono transitorie, il Milan saprà rialzarsi come ha sempre fatto".
Su cosa manca alla Fiorentina per la Champions: "Qualitativamente questa è una grandissima Fiorentina. Sono qua da troppo poco per dare dei giudizi. Pensiamo a giocare, poi vedremo dove saremo".
Ancora su Gomez: "L'ho visto al Bayern. Giocare all'estero, specialmente in Italia, non è semplice ma per me era e resta un grandissimo giocatore".
Su Toni che ha avuto una nuova giovinezza col ritorno a Firenze: "Io avrò 33 anni a luglio, ma fisicamente mi sento bene, mi sento giovane. Ho lasciato il cuore a Firenze, ho vissuto emozioni bellissime e non ci ho pensato un secondo a tornare".
Su Della Valle: "Era felice, lo ringrazio. La famiglia ha voluto questo ritorno assieme allo staff tecnico, li ringrazio perché essere qua è eccezionale".
Su Babacar: "E' cresciuto tantissimo, l'anno a Modena gli ha fatto bene. E' cresciuto fisicamente e mentalmente e può fare molto per la Fiorentina".
Sulla scelta della Cina: "A Genova ero carichissimo perché era l'anno del Mondiale. Ho giocato infortunato pur di andare al Mondiale, poi è arrivata l'esclusione e mi è venuta voglia di cambiare".
Sulla Nazionale: "Io devo pensare solo a giocare e allenarmi bene, quando uno fa bene nel club arriva tutto di conseguenza".
Sui 200 gol: "Intanto voglio fare il 60esimo in maglia viola, poi penseremo anche ai 200".
Su Cuadrado: "Un grandissimo campione, fa la differenza. Ho ritrovato anche Diamanti, sono felice di questo. Penso poi a Pasqual, Vargas ma anche tutti i nuovi che mi hanno accolto al meglio".