Heurtaux: "Il Napoli è una squadra forte, quello conquistato oggi è un buon punto"

"Come ho sempre detto potevamo fare di più e oggi lo abbiamo fatto vedere per larghi tratti"
19.04.2014 21:40 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: udinese.it
Heurtaux: "Il Napoli è una squadra forte, quello conquistato oggi è un buon punto"
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© foto di Federico De Luca

Intervistato a fine gara dal canale tematico bianconero, Thomas Heurtaux chiarisce subito le sue condizioni fisiche, in virtù del cambio che lo ha costretto a lasciare anzitempo il campo nella sfida al Napoli: "Sto bene, ho accusato un fastidio al pube e non ero al 100%. ho preferito lasciare posto a qualcuno più fresco in un momento importante della partita".

Un match che il difensore francese promuove per la costanza dei friulani nel rimanere in partita per tutti e 90 i minuti di gioco: "Complessivamente abbiamo fatto una buona partita, nel primo tempo non abbiamo mollato nonostante il gol subito e con una grande reazione siamo riusciti a riequilibrarla. E' un buon punto, il Napoli è una squadra forte".

Una gara che lascia qualche rimpianto per l'andamento complessivo del campionato ma che conferma le qualità dell'Udinese: "Come ho sempre detto potevamo fare di più e oggi lo abbiamo fatto vedere per larghi tratti, dispiace per come è andata perchè avevamo la possibilità di fare meglio. Abbiamo comunque ancora 4 partite per migliorare il più possibile la nostra classifica".

Nella difesa a quattro vista contro il Napoli, Thomas si è adattato a laterale di destra, con una prestazione positiva: "Non è il mio ruolo preferito ma quando il mister mi sceglie per giocare in quella posizione io mi adeguo, sono qui per aiutare la squadra e l'ho fatto anche oggi nonostante in quella posizione forse non riesco a dare il top delle mie qualità".

In chiusura un commento globale sulla stagione vissuta da titolare: "Sono felice perchè ho dato continuità alle mie prestazioni guadagnando la fiducia del mister e dello staff, sarei stato ancora più contento se fossimo riusciti a lottare ancora per l'Europa, purtroppo non è stato così. Dal punto di vista personale sono contento per la mia crescita".