Roma, Garcia: "Dobbiamo stare zitti e lavorare. Rischio esonero? Fa parte del gioco"

Intervistato da Premium Sport, Rudi Garcia ha commentato la sconfitta della Roma all'Olimpico
29.11.2015 18:00 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Roma, Garcia: "Dobbiamo stare zitti e lavorare. Rischio esonero? Fa parte del gioco"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Intervistato da Premium Sport, Rudi Garcia ha commentato la sconfitta della Roma all'Olimpico contro l'Atalanta. "Ci sono poche cose da salvare stasera - ha esordito l'allenatore - non abbiamo avuto un atteggiamento adeguato. L'Atalanta ha difeso bene, non siamo riusciti a passare sulle fasce. Per sfortuna non c'è tanto da salvare, adesso dobbiamo lavorare e stare zitti per tirare fuori il meglio di questo gruppo. Ora bisogna essere uniti, dobbiamo giocare a Torino e poi avremo la Champions. Adesso dobbiamo lavorare, essere umili e superare questo momento".

Sente ancora la squadra in pugno? "Siamo tutti delusi e arrabbiati con noi stessi, soprattutto per la prestazione. Abbiamo fatto il gioco dell'Atalanta, è solo colpa nostra. Ci assumiamo le responsabilità, domani vedremo cosa fare per andare avanti. Questo gruppo ha dimostrato poco fa di essere competitivo, come accaduto in occasione del derby. Non cerchiamo alibi, dovevamo fare molto meglio. Non è una sconfitta che mi abbatte".

La tua panchina è in discussione? "E' la regola del gioco, io voglio vincere la prossima gara di campionato".

Sconfitta che deriva dalla gara di Barcellona? "E' stata una settimana brutta, ma non penso ci siano collegamenti. Abbiamo regalato il primo gol, ma può succedere. Serviva forza mentale per andare avanti, ci siamo esposti in modo logico. Loro hanno difeso bene, noi non abbiamo fatto abbastanza per segnare nonostante le occasioni avute".

Cosa è accaduto alla Roma? "Possiamo migliorare, Digne sul primo gol ha fatto la scelta giusta: non era sicuro che Moralez fosse in fuorigioco e ha preso la palla, ma non doveva perderla. Sullo 0-1 niente era perduto, ma nel secondo tempo ci siamo spenti e questo è un problema. Dobbiamo tornare al gioco corto e combinato, stasera non lo abbiamo fatto".

De Sanctis titolare? "Lui e Szczesny sono alla pari, Morgan aveva fatto buoni allenamenti e non è né più né meno responsabile di tutti gli altri".

Come dovrai risollevare la Roma? "Il mio lavoro da domani è affrontare a testa alta questo momento, la qualità di un gruppo si vede nelle difficoltà. Solo il lavoro ci porterà a segnare ancora e dobbiamo migliorare sul piano in difesa. Dobbiamo cancellare gli errori individuali e ritrovare entusiasmo e gioia nel lavoro".

Le accuse su Twitter di Pierpaolo Marino? "Che posso rispondere a questa cosa? Niente".