Ass. Borriello: "San Paolo? Scelta delle prime due fuori è del club, noi siamo pronti. Sul furto..."

Ciro Borriello, assessore allo sport del comune di Napoli, parla a sigonfialarete.it
01.08.2019 16:00 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Ass. Borriello: "San Paolo? Scelta delle prime due fuori è del club, noi siamo pronti. Sul furto..."

Ciro Borriello, assessore allo sport del comune di Napoli, parla a sigonfialarete.it: “Nessuna necessità, il San Paolo è pronto: la scelta di posticipare la prima di campionato in casa è stata societaria, noi siamo già pronti ad ospitare i match, perché no anche un grande campione. Mancano pochi giorni alla conclusione dei lavori, le Universiadi ci hanno consegnato un impianto importante ma resta da definire i bagni, il posizionamento dei sediolini in Curva B, gli spogliatoio. Il Calcio Napoli vuole renderli più affini possibili alla tradizione della squadra”.

Adesso il San Paolo sarà orgoglioso di ospitare top club..

“Real Madrid, Psg, Manchester city hanno già giocato a Napoli, ma sarà ancora più bello e dignitoso ospitarle nel nuovo San Paolo. Vedremo le urna della Champions cosa ci consegneranno, l’impianto adesso dà un colpo d’occhio straordinario, il prato è eccezionale e il resto lo faranno i tifosi e la squadra”.

Novità sui parcheggi?

“Parcheggi sotterranei non saranno ancora agibili, ci sono delle tematiche in proposito da approfondire. Per il resto si procederà con le solite modalità soltanto da attuare”.

Furto dei sediolini

“L’appello è stato lanciato, il San Paolo è casa sua e bisogna assumere comportamenti civili, per i quali i napoletani sono maestri. Sediolini? Stiamo approfondendo, abbiamo interpellato l’unità giudiziaria che ha aperto un’indagine: capiremo le responsabilità di questa sottrazione, anche se si trattasse di regalo sarebbe sbagliato da parte del dipendente dello stadio. Studieremo i provvedimenti adeguati per dare un esempio su come comportarsi, questi comportamenti vanno puniti ma non vogliamo correre il rischio di possedere versioni contrastanti sull’accaduto”.