De Giovanni: "Bisogna scuotersi dal torpore del gossip, il Milan ha già due punti in più..."

Ecco quanto scritto dallo scrittore e giornalista Maurizio De Giovanni, sulle colonne de Il Corriere del Mezzogiorno: "Calcio d’agosto, sì: ma pur sempre coi tre punti in palio. E il pareggio di Pescara, peraltro figlio di una splendida rimonta, vale quanto un pareggio all’ultima giornata, quando magari ci staremo giocando qualcosa di molto, molto grosso. Per cui cerchiamo di scuoterci dal torpore da gossip e dalla distrazione da pettegolezzo e applichiamoci, per favore, alla partita in corso. Perché il Milan, è vero, sembra ancora in cerca d’autore ma ha già due punti più di noi, e un centravanti a tre goal dopo la prima giornata, e magari non avrà fatto ‘sto gran mercato ma l’anno scorso sì, come ha detto Sarri giustamente, e quindi i valori assoluti ce li ha. Inizio ad andamento lento sì, va bene, ma non lasciamo per strada risorse che serviranno dopo. Facciamo valere la legge del San Paolo, troppe volte derogata in tempi recenti.

Per quanto riguarda il benedetto, maledetto mercato, ci rimetteremo in ascolto da domani, una volta esaurita l’eco della partita. E ricominceremo a chiederci perché i Diawara e i Rog, dati già a sudare a Castel Volturno, non siano ancora da queste parti; perché Gabbiadini, l’uomo che non sorride, sia considerato dell’Everton e invece sia tuttora in campo, e perché Kalinic e Maksimovic non si sblocchino. E qualcuno di noi, i sognatori più irriducibili, riprenderanno a scrutare le liste d’imbarco dei voli da Parigi. Da domani, però. Perché oggi si gioca".