De Maggio: "ADL chiuse per un calciatore, lo portò in barca ma lo bruciò perché vide che beveva"

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goa
09.05.2024 18:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
De Maggio: "ADL chiuse per un calciatore, lo portò in barca ma lo bruciò perché vide che beveva"

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha parlato nel corso di Radio Goal: “Ancelotti? E’ arrivato un’altra volta in finale, eppure a Napoli lo davano per bollito, dicevano che fosse venuto qui a prendere la pensione o anche a piazzare e sistemare suo figlio Davide. Invece vi dico che sarebbero dovuti andare al Parco Matarazzo, dove abitava Ancelotti a Napoli, e rubargli le chiavi di casa ed incatenarlo a Napoli.

Nuovo allenatore? In questo momento non escludo nessuno, ci sono tante ipotesi e non ci resta che attendere. Tutti possono diventare l’allenatore del Napoli. L’anno scorso vi demmo tre nomi: Italiano, Thiago Motta e Luis Enrique. Thiago Motta gli disse no, sondò Italiano e gli disse no. Voleva con tutte le forze Luis Enrique che pure gli disse no. Poi ne ha sentiti altri tre e pure ha ricevuto dei no. Non ci ha spiazzati, è rimasto spiazzato, prese pali ovunque. Rudi Garcia fu un ripiego, fu la settima scelta.

Una volta chiuse per un calciatore, lo invitò insieme al suo agente a Capri, poi lo bruciò perché scoprì che questo stesso calciatore beveva. Gli offrì in barca un rum e coca e lui accettò, poi gli offrì il secondo, poi il terzo e dopo il terzo disse al marinaio ‘torniamo indietro perché questo non lo voglio più'”.