Dezi: "Quella di Napoli una delle esperienze più belle, legai molto con Pandev, Hamsik mi ha dato tanti consigli. Ringrazio Mazzarri..."

Cosi ai microfoni di Gianlucadimarzio.com
14.05.2015 14:40 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Dezi: "Quella di Napoli una delle esperienze più belle, legai molto con Pandev, Hamsik mi ha dato tanti consigli. Ringrazio Mazzarri..."
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© foto di Marco Iorio/Image Sport

Ancora di proprietà del Napoli, anche se in parte, Jacopo Dezi continua a stupire con la maglia del Crotone, anche se il cammino dei calabresi nell’attuale campionato di serie B non è stato entusiasmante: “Per un giovane come me non c’è piazza migliore di Crotone per poter crescere - racconta il centrocampista ai microfoni del portale gianlucadimarzio.com - anche perché da queste parti sono passati tanti ragazzi che poi si sono affermati in Serie A”

Si sofferma poi sui suoi esordi: “Quando ho ricevuto la chiamata da parte del Napoli non ci ho pensato neanche un secondo. Ricordo quell’esperienza come una delle più belle della mia vita. Legai tantissimo con Pandev, con lui mi sento ancora oggi, e Hamsik. Io gioco proprio nello stesso ruolo di Marek e per questo tante volte mi sono confrontato con lui per avere consigli e suggerimenti sul mio modo di stare in campo”

Sulla nazionale ed il prossimo europeo degli azzurrini: “Spero fortemente nella convocazione di Di Biagio per gli Europei Under 21 che si giocheranno in Repubblica Ceca nel mese di giugno. Ma so che per centrare questo obiettivo dovrò dare il massimo durante queste ultime due gare di campionato con il Crotone. Mio nonno prima e mio padre poi sono sempre stati letteralmente malati di pallone e da loro ho ereditato questa grande passione. E’ proprio in onore di mio nonno che a Napoli scelsi la maglia numero 31, anno della sua nascita. Poi a Crotone non ho potuto confermarlo perché c’erano limitazioni per il numero di giocatori in rosa e così ho preso il 6 che mi ha portato bene sia l’anno scorso che quest’anno.

Sì, il mister Drago (allenatore del Crotone ndr) mi sta insegnando tanto, ma in realtà dovrei ringraziare tutti quelli che ho avuto fino ad oggi perché ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa: dal settore giovanile alla Serie C fino a Mazzarri, che mi ha dato l’occasione di giocare in prima squadra con grandi campioni del calibro di Lavezzi e Cavani”