Il doppio ex Asta: "La stagione è cambiata a Udine. Toro? Attenzione, vuole finire bene la stagione"

"Porterei Jorginho agli europei"
05.05.2016 22:30 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Il doppio ex Asta: "La stagione è cambiata a Udine. Toro? Attenzione, vuole finire bene la stagione"
TuttoNapoli.net
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com

Antonino Asta, ex di Napoli e Torino, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Zero nel corso di "Fuori Gara""Speravamo tutti che il Napoli potesse vincere lo scudetto, così non è stato. Il Torino non sta facendo bene come gli altri anni ma è sempre una squadra importante e vorrà finire al meglio la stagione. Il Napoli ha fatto una stagione esaltante, ha espresso il miglior calcio italiano. La partita di Udine è la nota stonata, è lì che è cambiato qualcosa per gli azzurri.

Ventura? Sta facendo fatica anche a lui a capire che fine farà. Non è chiaro il suo futuro. Di sicuro, lui ha due anni di contratto ed ha fatto benissimo in questi anni proponendo giovani interessanti. Non so se avrà il dente avvelenato per l'esonero di Napoli, personalmente credo che il rancore non serva, bisogna accettare ogni decisione.

Gargano? Quando un giocatore non rientra più nei piani di una società ci resta male, ma parlar male di un popolo, di una tifoseria che ha una passione estrema non è mai bello. Preferisco tutta la vita giocare in una piazza simile piuttosto che in una piazza poco calorosa. È stato un centrocampista importante per il Napoli, non mi sarei aspettato dichiarazioni simili.

Leicester? Ranieri ha fatto qualcosa di straordinario, se lo merita come persona e come allenatore perché è stato spesso sfortunato. La vittoria della Premier League lo ripaga di tutte le delusioni avute. Le favole esistono ancora e questo è bellissimo.

Jorginho? Lo porterei agli Europei, magari non da titolare, ma non vi rinuncerei: è forte, ha qualità, è duttile. Non so se Conte stimi Insigne oppure no, di sicuro un allenatore dovrebbe scegliere in base alle qualità di ognuno, non alle proprie simpatie"