L'editoriale di Criscitiello: "Follia Diego negli spogliatoi, non merita di rappresentare il club. Non è un esempio"

l'editoriale di Michele Criscitiello per TMW
20.02.2017 02:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Michele Criscitiello per TMW
L'editoriale di Criscitiello: "Follia Diego negli spogliatoi, non merita di rappresentare il club. Non è un esempio"
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© foto di Federico De Luca

De Laurentiis, a Madrid, ha perso una buona occasione per stare zitto. Al Bernabeu sarebbe dovuta essere la festa della sua gestione napoletana e, invece, lui stesso l'ha rovinata. Attaccare a caldo il suo allenatore e tutti i suoi calciatori, meno uno, non è un gesto da vero Presidente e da vero leader. De Laurentiis pubblicamente può fare sceneggiate e baldoria se porta dei vantaggi alla sua squadra e alla sua società ma non può a livello mondiale, nel tempio del calcio, attaccare così Sarri e i suoi ragazzi. Volendo anche ammettere che abbia ragione, e non ce l'ha, il giorno dopo si chiude nello spogliatoio di Castelvolturno e fa volare le sedie. Gli arbitri si attaccano in pubblico perché c'è un obiettivo per la gara successiva, ma se devi dire qualcosa al tuo allenatore non la dici in televisione. De Laurentiis, mercoledì, ha fatto del male a se stesso e alla società che gestisce con sapienza e intelligenza. Poi invoca il silenzio stampa quando l'unico che dovrebbe stare zitto invece può continuare a parlare con chiunque. Siamo dalla parte di Sarri che ha fatto un miracolo ma anche dalla parte della squadra che a Madrid ha perso conservando la dignità e tenendo alto il nome di Napoli. Altri club, anche più ricchi in Europa, avrebbero fatto figure più brutte al cospetto dei"Santi". Se poi De Laurentiis, prossimo anno, vuole andare a vincere a Madrid allora al posto di guadagnarli 95 milioni, li spenda.

Non entriamo neanche nel merito della follia di far entrare Maradona nello spogliatoio pochi minuti prima della gara. In quegli attimi, nello spogliatoio, non deve entrare nessuno. Neanche De Laurentiis. Figuriamoci Maradona che tutto è fatta eccezione di un mental coach. Maradona è stato il dio del pallone quando giocava e gli riconosciamo che nessuno ci ha fatto esaltare come lui, ma questo Maradona al Napoli non serve a nulla, se non a fare il giro dei musei. Non è un esempio da portare in giro e da mostrare ai ragazzini, non merita di rappresentare la società di De Laurentiis e figuriamoci se può parlare alla squadra negli spogliatoi di Madrid come fosse lui l'allenatore. De Laurentiis pensi a queste cose serie, piuttosto che a screditare pubblicamente il suo gruppo di lavoro.