Montefusco: "Squadra troppo veloce all'inizio, non poteva mantenere quei ritmi. E infatti..."

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A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Vincenzo Montefusco, ex allenatore del Napoli

“Bandiere? In questo calcio non si può più contare sui leader, i milioni nel calcio moderno spostano tutti i valori. Sono pochissimi i calciatori-bandiera come Totti e De Rossi.

Bilancio della stagione? All'inizio mi sono molto esaltato, mi divertivo molto vedendo un Napoli spumeggiante, ma avevo un dubbio: la squadra era troppo veloce e non è stato mantenuto il ritmo. Basti pensare ad Hamsik, che aveva cominciato benissimo.

Il Napoli ha speso tanto, prendendo grandi calciatori, ma nel complesso l'annata è stata a luci ed ombre, soprattutto in campionato. La Coppa Italia è solo una coppetta. Servono i top player, non giocatori come Jorginho, che seppure siano ottimi calciatori, devono ancora crescere. Servono due o tre calciatori di grandissimo livello.

Inter-Napoli? Sarà una partita bella e sentita, l'Inter ha assilli di classifica e Mazzarri si giocherà la partita fino alla morte.

Hamsik? Fino all'anno scorso era uno dei migliori calciatori in Europa, a mio avviso il fatto che guadagni di meno rispetto ad altri potrebbe infastidirlo, ma il discorso è soprattutto tecnico, dato che gioca in una posizione per lui scomoda, ha gli spazi chiusi dai compagni di reparto. Anche l'infortunio ha condizionato molto la sua stagione; gli manca anche un po' di personalità, non riesce ad imporsi"