Pià ricorda: "Che emozione quel Napoli-Benfica, dal fallimento all'Europa in soli 4 anni!"

E' il giorno di Napoli-Benfica. Una gara speciale, anche per Inacio Pià
28.09.2016 10:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Pià ricorda: "Che emozione quel Napoli-Benfica, dal fallimento all'Europa in soli 4 anni!"
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© foto di Federico Gaetano/Tuttolegapro.com

E' il giorno di Napoli-Benfica. Una gara speciale, anche per Inacio Pià (34), ex attaccante azzurro che nel 2008 riuscì a scendere in campo al San Paolo nella sfida contro le aquile portoghesi. "Che ricordi!", ha detto il brasiliano che ha ricordato quella sera di otto anni fa attraverso il microfono di Tuttomercatoweb.com. "Fu una gara bella e particolare, il Napoli - ha proseguito Pià - non giocava una partita così importante in campo europeo da tantissimi anni. C'era stato il fallimento del club e noi eravamo lì, in Coppa Uefa quattro anni dopo la ripartenza dalla vecchia Serie C. All'andata vincemmo 3-2 ma peccammo di inesperienza, il Benfica era già una squadra matura e abituata a lottare in ambito continentale. Al ritorno, invece, non riuscimmo a tenere testa ai portoghesi. Ricordo l'amarezza, ma anche l'orgoglio di aver giocato alla pari del Benfica per tanti minuti. Certamente l'eliminazione bruciò tantissimo, adesso può arrivare una sorta di vendetta".

Da quel momento il Napoli ne ha fatta di strada... "Eh beh, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il club azzurro adesso lotta ad armi pari contro grandissime squadre europee. È una realtà consolidata in Italia e non solo. Magari, con una vittoria stasera, il Napoli avrebbe la possibilità di mettere una seria ipoteca sul primato nel girone, così da pescareun avversario meno ostico agli ottavi. Ma ora bisogna essere concentrati sulla gara di questa sera".

Da attaccante, come valuta l'impatto di Milik in azzurro? "Esprimersi subito al meglio con la maglia dei partenopei non è semplice. Il polacco ha stupito in tal senso, l'avevo seguito agli Europei ma non credevo che potesse fare subito così bene. È imponente fisicamente e in area sbaglia pochissimo. Ovviamente le sue qualità sono importanti, ma non era facile sostituire Higuain".

Gabbiadini, invece, ha ritrovato la via del gol e anche il sorriso. "Non è male, anzi. Per il Napoli è un aspetto davvero importante. L'anno scorso aveva Higuain davanti a sé e ovviamente ha avuto poco spazio, adesso ha trovato Milik in grande forma. Tuttavia Gabbiadini ha grandi qualità, per me non è assolutamente una alternativa ma uno dei titolari di questo Napoli. Può lottare per il posto dal 1' in ogni singola gara".

Lei invece è un classe '82 ma continua a giocare. "Esattamente, mi diverto. Sono in Serie D col Darfo Boario, oggi abbiamo un impegno in Coppa Italia. Voglio continuare a divertirmi fino a quando potrò farlo, poi si vedrà".