Sentite Camoranesi: "Non c'è paragone, domani rischia di più il Napoli. A uno come Khedira questa sfida fa ridere"

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"Lo scontro diretto conta più per il Napoli. Se la Juve va in testa, è dura riprenderla. Mentre il Napoli che va a più cinque è comunque raggiungibile. Non c'è paragone tra le rose di Juve e Napoli e con tre mesi di campionato da giocare sarà un fattore che peserà". L'ex esterno della Juventus Mauro German Camoranesi, oggi allenatore del Tigre in Argentina, ha parlato della sfida di domani sera tra Juve e Napoli a Tuttosport. 
Come finisce domani? "Vince la Juve 3-1. Gol di Bonucci, Dybala e Marchisio. Più che un pronostico è un augurio. Queste sono le serate più semplici per la Juve. I campionati si perdono lasciando punti in provincia: è lì che si soffre. Prendete uno come Khedira, a patto che recuperi. E' un leader della Germania, Juve-Napoli gil può fare solo ridere".
Se potesse portare al Tigre uno tra Dybala e Higuain? "Prenderi Icardi, è quasi unico nel suo genere. Farebbe comodo anche alla nazionale argentina, che da Messi in giù ha tanti campioni ma quasi tutti con qualità simili. Non mi aspettavo un impatto simile da Dybala, passare dal Palermo alla Juve non è semplice. Se Nedved che lo vede tutti i giorni dice che diventerà un fenomeno io gli credo. Higuain? La sua media gol non sembra da campionato italiano. Anche se poi, se guardiamo le statistiche, il Pipita è uno che i gol li ha sempre fatti". 
Scudetto? "Ho sempre creduto che la Juve sarebbe tornata in corsa. Adesso sarà una bella lotta col Napoli. Saranno decisive le Coppe: se la Juve esce col Bayern, rivince il campionato. Ma se passa lo può vincere lo stesso".