Suazo: "Napoli favorito, il Benfica del 2008 era più forte. Che emozione quel gol al San Paolo"

Così a Tuttomercatoweb
28.09.2016 18:20 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Suazo: "Napoli favorito, il Benfica del 2008 era più forte. Che emozione quel gol al San Paolo"
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© foto di Federico De Luca

Napoli-Benfica riporta alla mente ricordi agrodolci per i partenopei: il 18 settembre 2009 al San Paolo andò in scena una sfida storica per gli azzurri, che dopo aver assaggiati gli inferi della B e C1 riassaporarono ufficialmente l'Europa che contava, arrivando alla sfida contro i lusitani dopo aver vinto l'Intertoto. Napoli che vinse la partita d'andata 3-2 e una delle due reti per i portoghesi la segnò David Suazo, che ai microfoni di Tuttomercatoweb racconta: "Per me Napoli-Benfica è una partita speciale perché quella fu la mia prima gara ufficiale con i portoghesi e riuscii a segnare subito all'esordio. Per giunta quel gol servì tantissimo al ritorno, perché poi andammo a vincere a Lisbona 2-0. Del Benfica ho grandi ricordi, ci arrivai grazie a Rui Costa e sono felice dell'esperienza, mi spiace solo che sia durata solo un anno. Giocarci ha lo stesso effetto che si può avere in Italia indossando la maglia della Juventus".

Hai ancora contatti con il Benfica?
"Ultimamente meno, anche perché sono andati via quasi tutti i miei compagni. L'unico rimasto è Luisao. Però con alcuni ho mantenuto rapporti, ad esempio con me giocavano David Luiz e Di Maria, che sono diventati dei grandi giocatori con cui mi sento tutt'ora".

Dove potrebbe esser collocato il Benfica nel calcio italiano?
"Potrebbe benissimo fare un campionato d'alta classifica. La differenza fra il campionato portoghese e italiano è che in Portogallo ci sono tre squadre altamente competitive ma il livello delle altre è decisamente inferiore, mentre in Italia ci può stare che una big possa avere qualche passaggio a vuoto con una cosiddetta provinciale".

Che partita sarà quella di questa sera?
"Il Benfica rispetto al 2008 è meno forte, detto questo rimane una squadra molto competitiva e ben organizzata. Il Napoli rispetto a otto anni fa è decisamente cresciuto e anche senza Higuain a livello individuale ha valori molto alti. I partenopei sono favoriti ma nel calcio non si sa mai. Sarà certamente una sfida interessante".