Suma: "Conte al Borussia? Idea forte, con Klopp al Barça. L'Inter su Destro, ma attenzione ad Icardi..."

"Proprio così. Antonio Conte. Prima di fare qualche telefonata e di scrivere qualche messaggio wup, la certezza che rimanesse alla Juventus anche per le prossime 2 stagioni era totale"
19.04.2014 07:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: Mauro Suma per Tuttomercatoweb
Suma: "Conte al Borussia? Idea forte, con Klopp al Barça. L'Inter su Destro, ma attenzione ad Icardi..."
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Proprio così. Antonio Conte. Prima di fare qualche telefonata e di scrivere qualche messaggio wup, la certezza che rimanesse alla Juventus anche per le prossime 2 stagioni era totale. Con somma sorpresa, prima di tutto nostra, il magma del calcio, che non dorme davvero mai, ci richiama alla realtà. No, non è così sicuro che Conte prolunghi. Non so, sai Suma... Anzi, già che ci siamo, ci sta anche che non lo faccia. E mentre il sottoscritto iniziava a vagare con la fantasia fra la Premier League come Campionato adatto al calcio di Conte e la Ligue 1 con i suoi denari adatti a chiunque, il magma del calcio insiste e pressa. No, no. Borussia. Borussia Dortmund. Con Jurgen Klopp al Barcellona. Pensiamoci, allora. Il Borussia Dortmund di questi anni fa il calcio di corsa e di motivazioni che piace a Conte. E quello Stadio tutto giallo-nero sempre pieno e sempre affamato è quello che lo stesso Conte chiede sempre di essere al suo attuale Stadio bianconero. Con il quale, peraltro, vedi Giovinco, ogni tanto entra in polemica. Conte non è un allenatore paludato, è un tecnico vincente che ama mettere le mani lui nella pasta e palsmarsele lui le squadre, non gli interessa vedersela servita di tutto punto a suon di campioni e piatti prelibati. Non vuole vincere, vuole esaltarsi in mezzo alla gente in festa. Attenzione, quindi. Soprattuto se, come sembra, Klopp sembra indirizzato a Barcellona. Il Barça e Martino non si sono presi, la Finale di Coppa del Re ne è una sostanziale conferma. E per il Club blau-grana la scommessa sarebbe estremamente affascinante. Ovvero, il calcio tedesco si è preso il nostro Guardiola? E noi prendiamo al calcio tedesco il suo Klopp...

Fonte verificata e confermata. Tutti quelli che vi stanno raccontando che c'è la grande offerta del Real Madrid per Mattia De Sciglio, non dicono la verità. I diretti interessati, in primis da Madrid, confermano che, contrariamente alla scorsa estate, non accadrà nulla a livello di mercato nel 2014 fra Milan e Real. Previsione secca, assolutamente no. Quindi non c'è stato ancora nulla sul fronte De Sciglio né, a questo punto, ci sarà. Perché certe grandi manovre non nascono all'improvviso ma si programmano molto prima.

La pur rispettabilissima indiscrezione di Massimiliano Allegri al Tottenham non ha trovato conferme. Sembra infatti che ci sia un allenatore olandese in realtà in pole position per gli Spurs, proprio uno dei più importanti estimatori dell'allenatore del Milan Seedorf, e cioè l'olandesissimo Louis Van Gaal. Trova invece conferma l'idea che lo stesso Allegri abbia proprio la Premier League in cima ai suoi desideri. Non a caso di recente, il tecnico toscano ha declinato l'offerta di un Club di Serie A, non la Juventus. Si tratta di un Club del Centro-Sud, più Centro che Sud per la verità, e la stessa sorte è toccata all'offerta di una Nazionale, quella della Grecia. Non avendo però firmato, Allegri, ancora con nessuno ed essendo attualmente impegnato all'estero, continua con la consueta professionalità e concentrazione il lavoro di Mauro Tassotti e di Andrea Maldera nel Milan.

Puri e semplici boatos di mercato. Meno magmatici, meno profondi di quelli del triangolo Conte-Borussia-Klopp. Però ve li giriamo. Il mercato cambia minuto per minuto. La foto attuale del mercato nerazzurro è la seguente: con il ricavato delle cessioni di Guarin e, forse, Handanovic e con il risparmio sull'ingaggio di tutti i giocatori in scadenza, il Club nerazzurro potrebbe andare su Mattia Destro e sul forte centrocampista kosovaro-svizzero del Borussia Moenchengladbach: Granit Xhaka. Se partisse Handanovic, arriverebbe Bardi dal Livorno. Se fosse tutto così, l'Inter 2014-2015 avrebbe in attacco Palacio, Icardi e Destro. Evidentemente, con tutto il rispetto, non Milito. Caratterini, Destro e Icardi. Spogliatoio tranquillo? Alla prossima.