Il punto sulla A - Napoli blinda il terzo posto. La supersfida dell'Olimpico può diventare una passerella

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La facilità con cui ieri sera la Juventus ha ottenuto i tre punti sul campo dell'Udinese è a dir poco disarmante. Senza quattro titolari - Barzagli, Bonucci, Vidal e Tevez - la squadra campione d'Italia ha archiviato la pratica friulana grazie a un Giovinco che sta attraversando il migliore momento della stagione e uno Llorente sempre più continuo ad alti livelli. Respinto l'assalto della Roma che sabato sera ha vinto con altrettanta facilità con l'Atalanta, ma resta a debita distanza da una Juventus che a cinque giornate dal termine può ancora puntare alla tripla cifra in classifica. Servirà, per raggiungere l'obiettivo, continuare a vincere e ottenere un risultato positivo anche nella supersfida della 37esima giornata che rischia, a questo punto, di trasformarsi in una passerella con la Juve già matematicamente campione d'Italia per la terza volta consecutiva. Bologna, Sassuolo e Atalanta le avversarie dei bianconeri prima dell'incrocio con la Roma che è attesa da impegni più difficili.
Con il Napoli che ha blindato il terzo posto col poker alla Lazio e la Fiorentina che si sta assestando al quarto, resta indecisa nelle zone nobili della classifica solo la qualificazione alla prossima Europa League. Tornata alla vittoria l'Inter con un 4-0 al Ferraris che spiega poco della partita contro la Sampdoria in cui Handanovic è stato il migliore in campo.

Quattro gol per staccare il Parma che ha conquistato il pareggio solo nel finale nel derby emiliano col Bologna e tenere a debita distanza le altre squadre in corsa. Bene anche i cugini rossoneri al termine di una partita decisamente meno esaltante col Catania. Ora la squadra di Seedorf è a 48 punti con il Torino, che ha capovolto nel recupero la sfida col Genoa grazie a due splendidi gol della premiata ditta Cerci-Immobile, e con la Lazio. Sconfitte anche Verona e Atalanta che domenica si incroceranno per sancire chi resta ancora in corsa e chi dice addio a ogni ambizione europea.
In zona salvezza l'ultimo turno ha fatto registrato un grosso passo in avanti del Chievo. Vincendo sul campo del Livorno la squadra di Corini s'è portato a +5 dalla zona retrocessione e complicato i piani del Sassuolo che in casa col Cagliari ha perso una grossa occasione per mettere seriamente in apprensione il Bologna.
Saluta la Serie A il Catania. Alla squadra di Pellegrini va dato il piccolo merito di aver disputato a San Siro una prestazione dignitosa nonostante per la retrocessione manchi, ormai, solo la matematica.