Improvvisamente De Guzman: l'olandese può stravolgere le gerarchie di Benitez

La tripletta allo Young Boys la ricorderà per molto tempo, e non solo per il pallone portato a casa. Jonathan De Guzman ha conquistato Napoli, più di quanto non avesse già fatto a Genova con quel gol allo scadere. Le tre reti in Europa League lo hanno consacrato come perfetta alternativa ai trequartisti a disposizione di Benitez. Con il gol al Cagliari, l'olandese ha raggiunto quota cinque in stagione in appena nove presenze.

Se contro gli svizzeri aveva ben figurato in una posizione a lui congeniale, domenica De Guzman ha sorpreso tutti per l'abnegazione e l'intelligenza con la quale ha occupato la corsia mancina del campo. L'inserimento in occasione del terzo gol (ma anche quello che ha portato alla rete di Inler) hanno confermato la sua naturale predisposizione a ricoprire indifferentemente ogni ruolo dell'attacco senza mai snaturarsi. Presentato come centrocampista centrale, in breve tempo l'ex Swansea ha convinto l'allenatore spagnolo ad utilizzarlo esclusivamente come interprete offensivo del suo 4-2-3-1. E dopo lo Young Boys, improvvisamente De Guzman: l'olandese tuttofare che può stravolgere le gerarchie di Benitez.