Squalifica Gabbiadini, inutile il richiamo al caso Zaza: ecco la differenza tra i due episodi

A causa del brutto calcione rifilato a Ferrari, Manolo Gabbiadini si perderà i due prossimi match di Serie A del Napoli
24.10.2016 19:24 di Mirko Calemme Twitter:    vedi letture
Squalifica Gabbiadini, inutile il richiamo al caso Zaza: ecco la differenza tra i due episodi
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A causa del brutto calcione rifilato a Ferrari, Manolo Gabbiadini si perderà i due prossimi match di Serie A del Napoli, contro Empoli e Juventus, come ufficialmente comunicato oggi dal Giudice Sportivo (clicca qui). Uno stop pesantissimo che, purtroppo, seguendo il regolamento era inevitaible: al cartellino rosso, infatti, secondo le norme Figc, può far seguito la squalifica per due giornate "in caso di condotta gravemente antisportiva e in caso di condotta ingiuriosa o irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara". La fattispecie dell'ex attaccante della Samp, ovviamente, rientra nel primo caso, a differenza del precedente relativo a Simone Zaza, che in queste ore tanti tifosi azzurri stanno richiamando. Ironia della sorte: a febbraio scorso, l'attaccante della Juventus venne espulso durante la sfida col Genoa, anche in quel caso due giornate prima dello scontro diretto col Napoli, che proprio lui decise con il fortunoso tiro che tutti ricorderanno.

Il Giudice Sportivo optò per una sola giornata di squalifica, in quanto l'intervento del bianconero su Izzo, seppur pericoloso, era comunque "un grave fallo di giuoco", come spiegato nel comunicato. Mancava l'aggravante della condotta gravemente antisportiva che caratterizza l'episodio di oggi con protagonista Gabbiadini. Purtroppo.