BUONANOTTE TUTTONAPOLI - Il San Paolo e le solite beghe, i numeri che smentiscono i fenomeni e il fuoco a mare

IL SAN PAOLO E LE SOLITE BEGHE - "Prima di ottobre non inizieranno i lavori". Ne è certo Aurelio De Laurentiis che oggi ha parlato anche della situazione stadio ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Alla stessa emittente qualche giorno fa aveva parlato Luigi de Magistriis che aveva assicurato: "In estate realizzeremo i lavori più urgenti". Le parole del Sindaco e del Presidente del Napoli risultano ancora una volta in evidente contrasto. Sembra che sul terreno del catino di Fuorigrotta un altro scontro sia pronto tra il produttore cinematografico e l'inquilino di palazzo San Giacomo. Sullo sfondo la campagna elettorale che di certo non aiuterà. Un'altra bega, l'ennesima, che non faciliterà di certo gli interventi sempre più necessari per lo stadio (basti pensare ai disagi provocati ieri dalla pioggia). Pronta la nuova battaglia mentre il San Paolo è sempre più rovinato.

LA SORPRESA CONTRO IL FROSIONONE - Nel corso dell'intervento alla radio ufficiale il patron ha anche annunciato una sorpresa per Napoli-Frosinone: "Credo che farò indossare la maglia dell'anno prossimo". Un modo per far confluire allo stadio un po' di pubblico in più, con la speranza che si possa festeggiare anche l'accesso diretto alla Champions League.

I NUMERI CHE SMENTISCONO I FENOMENI - Il Napoli è stanco: l'avevano detto in tantissimi dopo le gare con Inter e Roma. Si gioca sempre con gli stessi uomini, l'accusa mossa a Sarri sostenendo che gli azzurri fossero sulle gambe. Evidentemente non è così. 109 chilometri percorsi ad una velocità media di 7.09 km/h. Solo Jorginho ha percorso 12 km, Hamsik 119,9 con oltre un chilometro di sprint. E menomale che sono stanchi.

INNAMORATI DI NAPOLI - "Cosa accadrebbe se il Napoli vincesse lo scudetto? Forse esploderebbe il Vesuvio, non riesco nemmeno a immaginare cosa sarebbero capaci di fare i nostri tifosi". Marek Hamsik dimostra ancora una volta quanto stia bene in città. Quando gli chiedono se è difficile mangiare fuori fa solo riferimento a foto ed autografi, senza lamentarsi con fastidio come hanno fatto in tanti negli anni. Anche Kalidou Koulibaly rivela tutto il suo amore per Napoli: "Orgoglioso di essere in questa grande squadra e di vivere in questa magnifica città" ha scritto su Instagram. Lo dica anche al suo procuratore, magari parla di meno.

FUOCO A MARE - Il nostro "Buonanotte" si chiude con la notizia con cui è andata a letto la città. In serata sul lungomare sono stati accesi centinaia di fumogeni. Quasi 500 ultras hanno ricordato così, in rispettoso silenzio, Ciro Esposito, a due anni dalla sua morte.