BUONANOTTE TUTTONAPOLI - La gara scudetto senza tifosi, gli appelli a Conte, lo strano destino di Mertens e il mercato senza botti

TuttoNapoli.net

Il calciomercato s'è concluso alle 23.00. Ultimo giorno tranquillo per il Napoli. E' arrivata l'ufficialità di Regini (ma la notizia era già nota) ma soprattutto la brutta notizia della chiusura del settore ospiti per Juventus-Napoli. Questo ma non solo nel nostro Buonanotte Tuttonapoli.

TUTTO IN UN SOLO GIORNO – Filip Raicevic. E' stato il nome caldo di questo finale di mercato del Napoli. Dopo un giorno di trattative, alla fine tutto è rimandato a giugno. Il calciatore resta a Vicenza, e sarebbe rimasto comunque in Veneto anche se l'affare fosse stato concluso con le firme. Invece, come hanno rivelato in anteprima i nostri inviati all'Ata hotel, alla fine tutto è finito con una stretta di mano. Insomma il calciatore dovrebbe essere comunque dagli azzurri per giugno. Nel frattempo seguiremo con attenzione il Vicenza sperando che il montenegrino classe '93 continui a stupire. E' stata pure la giornata dell'ufficialità di Regini, affare ormai però già noto da giorni. E così si chiude il mercato di gennaio degli azzurri. Tagliati i rami secchi, colmati i buchi in panchina con Grassi e Regini. Nulla di eccezionale, ma forse va bene così.. Sia perchè, guardando anche in casa altrui, è stato un mercato poverissimo. Ma soprattutto perchè questa squadra gira così bene che è meglio non sconvolgere gli equilibri.

LA GARA SCUDETTO SENZA TIFOSI – Sarà chiuso il settore ospiti dello Juventus Stadium per la sfida del 13 Febbraio. Non ci saranno i napoletani a sostenere i loro beniamini contro i bianconeri , in quella che potrebbe essere la sfida più importante del campionato. La decisione è arrivata dal questore di Torino. Una scelta che farà sicuramente discutere. Una scelta che, come tante altre nel calcio moderno, mette tanta tristezza. Perchè una sfida scudetto senza entrambe le tifoserie è non solo imparziale ma pure un colpo al cuore per chi ama il calcio. "Uno stadio senza tifosi è come una donna senza seno" (Vujadin Boškov)

LO STRANO DESTINO DI MERTENS – Due gol e tre assist entrando dalla panchina. Nessuno in serie A come Dries Mertens è determinante a partita in corso. Solo ieri due palloni serviti a Callejon per chiudere i conti con l'Empoli. Destino strano quello del folletto belga. Da quanto è a Napoli prova a dimostrare in tutti i modi di meritare la maglia da titolare ed invece con le sue prestazioni non fa altro che confermare quando può essere determinante subentrando. Una capacità, quella di entrare subito in partita, anzi di spaccarla, che è merce rara. E si potrà rivelare determinante. Continua così Dries, abbiam bisogno anche di te.

LUPERTO RESTA A SCUOLA - "Caro Maestro, resto a scuola con te". Così avrà detto Sebastiano Luperto a Maurizio Sarri. La corte per il difensore centrale scuola Lecce è stata serrata da molti club di Serie B ma il Napoli ha detto seccamente no ha tutti. Un prestito in cadetteria avrebbe potuto dare un po' d'esperienza in più al giovane centrale, ma evidentemente stare a scuola con Sarri vale molto di più di un'esperienza in B.

GLI APPELLI A CONTE – Anno bisestile, anno di europei. E agli europei si comincia già a guardare. In particolare iniziano a parlarne i procuratori. 
"Non riesco ad immaginare un'alternativa, non penso che Conte rinunci a Lorenzo" ha detto il procuratore di Lorenzo Insigne. "Aspettiamo le prossime convocazioni, credo che Conte gli possa dare una possibilità perché sta facendo molto bene" ha dichiarato l'agente di Jorginho. "Siamo in corsa per due grandi obiettivi, lo Scudetto e l'Europeo" le parole di chi gestisce la procura di Gabbiadini. Tutti a rivolgere appelli ad Antonio Conte. Situazione tutte diverse. Non convocare Lorenzo Insigne sarebbe – usiamo giustamente una parola forte – un scandalo. Così come un grosso errore sarebbe non portare in Francia un giocatore come Jorginho che sta dimostrando di essere tra i registi migliori d'Italia. Più complessa la situazione per Manolo Gabbiadini che trova poco spazio. Silvio Pagliari, il suo procuratore, ha pure parlato del prossimo anno: "Non conviene a nessuno un'altra stagione così". Ma a cosa serve parlare di giugno!? Come ha detto lo stesso procuratore c'è l'obiettivo scudetto, e per provarci servirà il contributo pure di Gabbiadini.