BUONANOTTE TUTTONAPOLI – Le pagine di storia, il pullman travolto, #siamotuttiKoulibaly e Doveri ma Dov'eri con la testa!?

08.02.2016 00:00 di  Dario De Martino  Twitter:    vedi letture
BUONANOTTE TUTTONAPOLI – Le pagine di storia, il pullman travolto, #siamotuttiKoulibaly e Doveri ma Dov'eri con la testa!?
© foto di Tuttonapoli.net

Anche questa domenica Napoli va a dormire in testa alla classifica. Higuain dal dischetto abbatte il pullman piazzato davanti alla porta dal Carpi, supera gli errori arbitrali, e si proietta alla super-sfida di sabato con rinnovato entusiasmo. Questo ma non solo nel nostro "Buonanotte Tuttonapoli"

SIAMO TUTTI KOULIBALY – "E' stato un momento indimenticabile. Un'iniziativa memorabile per me e per il mondo". E' il ringraziamento di Kalidou Koulibaly ai tifosi del Napoli. La pagina più bella della domenica è subito in apertura di partita. Tutto il San Paolo mostra il volto di Koulibaly. Uno striscione recita: "E' un onore essere come te". Dopo i buu razzisti dell'Olimpico arriva dal San Paolo l'ennesima lezione di civiltà. Chissà se tutti quelli che spesso e volentieri si divertono a gettare fango su questa città se ne sono accorti.

MERITIAMO ARBITRI ALL’ALTEZZA - Il peggiore in campo? Alla fine della partita nessuno ha dubbi, sono tutti concordi: è Daniele Doveri. La prestazione del fischietto è disastrosa. Ma DOV’ERI quando Sabelli ha trattenuto in area Callejon che quasi gli strappava la maglia?. Ma DOV’ERano gli occhiali del guardalinee che ha annullato una rete limpida ancora allo spagnolo?. Ma DOV’ERI con la testa quando il povero Bianco ha dovuto pagare con il rosso il tuo tentativo di compensare i disastri precedenti?. DOV’ERI? Eri sempre al posto sbagliato, fermando più di una verticalizzazione azzurra. DOVE SARAI? Speriamo molto lontano dal Napoli e dal San Paolo per parecchio tempo, anzi, lontano dai campi di Serie A. Inutile ora rivolgerci al fischietto, il messaggio va ai designatori: meritiamo arbitri all’altezza della capolista.

PAGINE DI STORIA – Ma questo Napoli è più forte di un arbitraggio pessimo, è più forte dell’anti-calcio delle piccole squadre che fanno barricate davanti alla porta. Oggi non incanta, la manovra è più lenta del solito e qualche protagonista gioca sotto tono, eppure domina comunque la sfida e alla fine la vince. Questo Napoli travolge tutti gli ostacoli che gli si pongono di fronte. Mai dal 1926 un tifoso del Napoli ha potuto gioire per 8 volte di fila per una vittoria. Mai fino ad oggi. Sarri e il Napoli continuano a incantare e scrivere pagine di storia.

IL PULLMAN TRAVOLTO – La tattica dell’andata non è riuscita a Mister Castori. Stavolta il pullman piazzato davanti alla porta non è riuscito a resistere all’impeto azzurro. E’ bastato un sol colpo ben assestato, da calcio di rigore. Ad abbattere l'autobus biancorosso è stato Gonzalo Higuain. E chi sennò. Record su record per il Pipita: 24imo gol su 24 partite, in rete per 6 partite di fila (raggiunto Maradona) e con la segnatura al Carpi ha completato la sua collezione di vittime: tutte le squadre di Serie A sono state punite. Dispiace per l’autista Castori (che ha pure il coraggio di prendersela con l'arbitro), stavolta il Napoli era troppo determinato, era impossibile evitare l’impatto.

A NOI LA LASAGNA PIACE - "Peccato per il risultato, continuiamo a testa alta!". Così a fine partita Kevin Lasagna. L'attaccante del Carpi ha servito piatti indigesti prima all'Inter e poi alla Fiorentina. Ci ha provato pure oggi in due occasioni (le uniche, poco pericolose degli ospiti) ma con poca fortuna. Ma d'altronde, venire a Napoli nella domenica di carnevale con una lasagna è una brutta figura certa.

SENZA PAURA – Ed ecco che la testa è già rivolta a sabato. "Non firmo per un pareggio, la mia squadra deve avere la faccia tosta e andare lì a giocare" ha detto Maurizio Sarri a proposito della sfida con la Juventus. Per Massimiliano Allegri, invece, la gara: "Non sarà decisiva". Non saranno così d'accordo i suoi tifosi che solo con la prevendita hanno esaurito i biglietti dello Stadium, segno che la partita è sentitissima anche a Torino. Non ci saranno, invece, i nostri tifosi. Tristezza del calcio italiano, come ha sottolineato Sarri (l'aveva fatto anche all'andata quando non c'erano i bianconeri al San Paolo). Ma il tecnico bagnolese ha assicurato: "Giocheremo con voglia, entusiasmo e spinti dall’orgoglio dei nostri tifosi”. E' proprio questo che volevamo sentirci dire. Avanti Mister!