BUONANOTTE TUTTONAPOLI – Un senso all'operazione Vasco, la bestemmia di Albiol, Il Pipa e la tratta Buenos Aires-Napoli

Napoli-Empoli è sempre più vicina ma il tema del giorno è stato l'acquisto di Vasco Regini, ancora non ufficiale ma già giunto a Napoli per le visite mediche. Questo ed altro nel nostro "Buonanotte Tuttonapoli".

UN SENSO - "Voglio trovare un senso a questa operazione, anche se questa operazione un senso non ce l'ha...". Così cantava Vasco, e così cantano anche alcuni tifosi del Napoli di fronte all'arrivo in azzurro di un altro Vasco, Vasco Regini. Dopo mesi di trattative tra Maksimovic, Nacho, Tonelli e soprattutto Barba alla fine spunta il nome del difensore ormai ex doria. Ha tante qualità positive, una su tutte l'aver già giocato con Maurizio Sarri, e sappiamo quanto è importante per un difensore aver già giocato con il tecnico bagnolese. Insomma, come ultimo elemento per completare il reparto difensivo Vasco Regini può essere un buon acquisto. D'altronde Sarri ha già dimostrato di saper valorizzare al massimo le qualità dei calciatori a sua disposizione. Ciò di cui non si trova un senso, è l'operazione di mercato. Cioè, se il club punta sul calciatore, che era in scadenza, non si capisce perchè non lo acquisti a titolo definitivo. Perchè permettergli di rinnovare con la Samp e acquistarlo in prestito con diritto di riscatto, fissato tra l'altro a cifre tutt'altro che spropositate!?. Evidentemente per Vasco questi sei mesi saranno una prova: se andrà bene resterà in azzurro, altrimenti potrebbe tornare a Genova, mentre il Napoli riprenderà a trattare i calciatori . Ma speriamo non ce ne sia bisogno e che Vasco ci faccia sentire dell'ottima musica. "Sai che cosa penso, che se non ha un senso, domani arriverà..."

BUENOS AIRES-NAPOLI - "Il San Paolo e il Monumental si somigliano molto. E' la cosa più bella per un calciatore quando la gente è matta, matta per il calcio". Parola e musica di Gonzalo Higuain. Il Pipita, in un'intervista la canale youtube della Serie A, ha ribadito tutto l'affetto che Napoli gli ha dimostrato, la sua gratitudine per Sarri e la sua voglia di sognare in grande. Non a caso il tratto più bello dell'intervista è quando parla di Diego: "L’amore per lui è pazzesco, se non arrivi a Napoli non puoi capirlo. Il paragone con lui è spettacolare". E come Diego, ora anche Gonzalo vuol far sognare questa città: "Questo è il miglior anno della mia carriera, spero di vincere qualcosa di importante a fine anno". Dal Petisso a Higuain passando per Sivori e Lavezzi con al centro il D10S. Napoli e l'Argentina confermano ancora una volta nel mondo del pallone il loro rapporto particolare. Difficili ma incantevoli, malinconiche ma allegre, e soprattutto passionali. Un legame inscindibile, una rotta privilegiata da Buenos Aries a Napoli, così come canta Clementino: "Infine l'Argentina, la Terra dei Tori del passo di Tango, e il tocco di Diego Armando. Azzurra e bianca con il sole posto al centro della bandiera, somigli alla mia bella Napoli stasera"

LA BESTEMMIA DI ALBIOL – "Lo scudetto? Si, siamo qua per ottenere il massimo e tutti lo vogliamo vincere, ma sappiamo che è difficilissimo". E alla fine arrivò Raul Albiol e bestemmiò. Fino ad ora la parola era stata bandita, ogni volta che se ne parlava i calciatori rispondevano come rispondono sempre i giocatori: "Andiamo avanti partita dopo partita". E se loro, giovani e tecnici, dribblavano la domanda, Sarri invece rispondeva secco: "E' una bestemmia". Ora, però, la consapevolezza d'esser forti è davvero tanta e quel posto al vertice da dove si possono guardare tutti gli altri dall'alto in baso piace sempre più alla comitiva azzurra, sospinta dall'entusiasmo irrefrenabile del popolo napoletano. E così da oggi si continua a guardare partita per partita, perchè con l'Empoli "è una sfida difficilissima Abbiamo già fatto tre partite contro di loro e non ne abbiamo vinta nessuna", ma con in testa un obiettivo preciso: "Vogliamo arrivare davanti alla Juve, davanti a tutti".

L'EMPOLI NEL MIRINO – Intanto si approssima sempre più la sfida con l'Empoli. Dopo l'attimo di paura nell'amichevole contro il San Vito Positano, Higuain è tornato pienamente in forma ed oggi in allenamento ha realizzato un gran gol al volo con il pallone infilato all'incrocio dei pali. Mentre Sarri è preoccupato per l'allarme diffide in vista della prossima sfida contro la Lazio (a rischio cartellino Allan, Jorginho e Hysaj), Giampaolo deve risistemare la difesa viste le assenze di Costa e di Barba, tanto rincorso da Giuntoli nel mercato. Intanto il San Paolo si va riempendo. "Con l'Empoli, sarà una partita difficilissima ma in casa dobbiamo fare punti. Vogliamo accontentare i tifosi, aspettiamo uno stadio pieno" ha detto al Albiol e la torcida azzurra è pronta: la curva A sarà chiusa per decisione del CASMS, ma curva B e distinti sono già esauriti. Il San Paolo è pronto!