Il paradosso della difesa azzurra: si rischia l'emergenza con cinque centrali in rosa

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Cinque centrali in rosa non evitano al Napoli il rischio di un'emergenza in quel reparto. Paradossale la situazione per Maurizio Sarri in difesa. Il Napoli era intervenuto subito con Tonelli, già dopo l'ultima gara di campionato col Frosinone, per bloccargli il quarto centrale difensivo (al posto di Regini, mai impiegato) e completare finalmente un pacchetto di centrali di qualità con Albiol, Koulibaly e Chiriches. In quel momento nessuno avrebbe immaginato l'estate così travagliata per il reparto difensivo.

Al di là dei rumors sulla partenza di Koulibaly e di Albiol, entrambi invece confermati non senza polemiche e tensioni, il difensore prelevato dall'Empoli non s'è mai allenato in gruppo a Dimaro (da qualche giorno accenna qualche segnale positivo facendo parte dell'allenamento in gruppo) per una infiammazione al ginocchio da gestire. Così il Napoli non ha badato al risparmio e per riportare a quattro il numero di centrali - considerando la partenza di Koulibaly a gennaio per la Coppa d'Africa - ha portato a termine l'estenuante trattativa per Nikola Maksimovic.

Non finisce qui. Appena arrivato il difensore del Torino, dalla Romania sono rimbalaate le notizie su un infortunio piuttosto serio di Chiriches. Il centrale rumeno s'è procurato una distorsione al ginocchio che verrà valutata quest'oggi a Villa Stuart: il bollettino ufficiale chiarirà l'entità dell'infortunio, che però non promette nulla di buono, e Sarri - che per la prima volta dopo il match col Milan si era esposto sul mercato chiedendo un centrale - rischia di ritrovarsi col solo Maksimovic in alternativa ai due centrali titolari.