IL TRIPLICE FISCHIO - Il Napoli mente, la Lazio ci spera. Glik ringrazia Koulibaly per il gentile omaggio

01.03.2015 23:05 di Fabio Tarantino Twitter:    vedi letture
IL TRIPLICE FISCHIO - Il Napoli mente, la Lazio ci spera. Glik ringrazia Koulibaly per il gentile omaggio
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Il Napoli che dichiara di voler raggiungere la Roma in realtà sembra accontentarsi della terza piazza. La prova di Torino, incolore e scialba, è difficilmente comprensibile ed alimenta le speranze delle inseguitrici, Lazio e Fiorentina, piuttosto che intimorire i giallorossi, impegnati domani contro la Juventus.

IL PROTAGONISTA - Seconda panchina consecutiva per Manolo Gabbiadini, che quando entra in campo conferma il dubbio amletico che ha accompagnato la vigilia dell'incontro: "Perché ancora fuori?". Pochi minuti sono bastati all'attaccante bergamasco per entrare in partita. Un palo da calcio di punizione, una conclusione sul fondo e tanti spunti interessanti. L'impressione è che questo Napoli non possa fare a meno di lui, elemento duttile ed in grado di incidere immediatamente ed in qualsiasi zona del campo. Nella notte disastrosa di Torino un rimpianto in più.

IL MOMENTO CHIAVE - L'idea era quella di un semplice retropassaggio ad Andujar. Kalidou Koulibaly la combina grossa in occasione del gol di Glik. Disimpegno da dimenticare per il difensore francese, il calcio d'angolo è un gentile omaggio concesso ad una squadra che, altrimenti, difficilmente si sarebbe presentata dalle parti di Andujar. Errore imperdonabile che costa al Napoli un punto e l'ennesimo scivolone in trasferta, il secondo dopo quello - ben più deludente - di Palermo.

POTEVA FAR MEGLIO - Otto cambi rispetto all'amichevole europea contro il Trabzonspor. Rafa Benitez rivoluziona il Napoli, ma in campo gli azzurri sembrano avere difficoltà nel creare anche una semplice trama di gioco. Difficile comprendere la scelta di lasciare in panchina Gabbiadini, così come quella di inserire Zapata solo a dieci minuti dal termine. Nel finale, anziché provare a servire il colombiano con palle alte, il Napoli scambia la palla con i difensori rendendo ancor più agevole il compito di Glik e compagni. Una serata da dimenticare, semplicemente.