Peggio di Zeman

Nostalgia pura di quei finali di partita quando Cavani riprendeva con rabbia quei palloni a metà campo e Marek lo seguiva…
25.09.2014 14:40 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Peppe Giannotti
Peggio di Zeman
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Nostalgia pura di quei finali di partita quando Cavani riprendeva con rabbia quei palloni a metà campo e Marek lo seguiva…

 Con Gargano che faceva ammoina, normali calciatori in difesa che tiravano la cinghia e le rimonte arrivavano puntuali. Abbiamo sorriso quando Mazzarri levava la giacca e il  Napoli faceva gol. Oggi Rafa sui contropiedi avversari è a capo chino sul libretto degli appunti, che pena. Quante rimonte memorabili, oggi le subisci nella più assurda normalità. Hai la fortuna di vincere al lotto con i gol in contemporanea di Koulibaly e Zapata che stroncano l’avversario in meno di un quarto d’ora e tu che fai? Bruci ancora una volta le poche cose che ti riescono con reti facili, semplici come battere la difesa più inerme del campionato. Pressing dei rosanero che si rialzano per 3 volte e ritrovano entusiasmo e voglia, mentre il Napoli vagava senza nerbo, svuotati di quel fuoco e di quell’orgoglio che non può essere nascosto dopo che sei stato ripreso a casa tua sfacciatamente. Senza riguardo per i pochi presenti, senza cattiveria neanche quando sei provocato.

Non ne vieni a capo e come fai? Fai un solo gol in 3 gare ne perdi due e vinci a tempo scaduto la prima, nei fai 3 in casa, uno a primo tempo scaduto che avrebbe annichilito chiunque. Ma il Palermo sapeva che avrebbe potuto provarci ancora e così è stato, si resta costernati dalla poca reazione dopo il 3 a 3, e chi si è messo in quelle condizioni? La palla non filava, la squadra non è unita, chi arranca, chi sbaglia il tocco al compagno e giù sguardi a vicenda di insoddisfazione. La Roma che risolve con le punizioni, il Napoli non sa neanche più procurarsele. La Juve che vince senza Vidal, ma ecco che torna il sudamericano e fa 2 reti lasciando riposare chi ha messo in cantina le prime 3 vittorie. La difesa di Mazzarri non si smentisce, soffre l’Inter ma porta a casa la pagnotta. Qui invece si va alla viva il parroco, con la presunzione che sul due a zero avevi già vinto, ed invece era lì che bisognava trovare la grinta nei reparti. Non riesco a scrivere più nulla, capisco perché Dela voleva Gonalons, un calciatore da sei non di più, ma se la difesa è da 4 ad ogni gara allora arrivino pure calciatori di media fascia. Si continua a non colpire di testa palloni che arrivano dai pochi cross, son sempre più alti gli altri, più elastici, il gol bellissimo di testa in torsione di Kouli del vantaggio sa di una beffa atroce, abnorme!