Rivincita con interessi: la differenza reti stavolta è del Napoli

07.11.2014 19:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Peppe Giannotti
Rivincita con interessi: la differenza reti stavolta è del Napoli
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La differenza reti è con noi, almeno quella non si sa mai! A Praga l’appuntamento importante, questo Napoli non può finire secondo in questo girone, non sarebbe bello ne normale, il blasone impone almeno un pari nel freddo dell’Est. Dopo aver ritrovato Lorenzo, Rafa può contare sul nuovo “bomber” De Guzman, spesso accade che in una squadra in salute venga fuori un nome nuovo o nascosto, e il ragazzo è stato premiato da un gol impeccabile quanto fortunoso, ma se non ci avesse provato? Arriva puntuale sulle palle utili in mezzo all'area come un vero falco e poi sulla discesa a mò di Koulibaly di Zapata che si lascia alle spalle la difesa svizzeragli serve sul piede un pallone telecomandato, sorrisi e balletto con Inler per un calciatore che diventerà utilissimo per l’economia da turn over di Benitez. Peccato per Zapata che meritava il gol ma deve imparare a tenere la palla rasoterra. Insigne vince la sfida personale con Mertens che ci sembra leggermente in evoluzione, forse per strafare ma non entra più convinto come prima. Rafael come mostra la storia dei grandi portieri para l’unica vera palla gol concessa agli svizzeri nel momento di massima euforia dei compagni dopo il terzo gol. Lavoro impagabile di Inler e Gargano in mezzo al campo.

La striscia positiva continua, la stampa “nemica” era là a osservare le eventuali magagne degli azzurri che, meno male son diventati padroni del campo e mancate una marea di palle gol, si doveva vincere bene per non soffrire di paragoni con la Roma che aveva di fronte i mostri tedeschi. Piccole riflessioni che fa bene parlarne non si sa mai. Gli spifferi esterni non mancheranno e Rafa dovrà essere bravo a proteggere i suoi ragazzi, stasera lo spagnolo ancora una volta ha fatto il pendolare tra campo e panchina dando quella spinta giusta che i tifosi e le telecamere spione vogliono per lo spettacolo.

Ora a Firenze in una partita che metterebbe gli azzurri definitivamente nel lotto delle grandi ritrovate, lo ripeto son tutti là ad aspettare vecchi strafalcioni, mi raccomando ragazzi!