Soliti errori del Napoli, così diventa immensa una buona squadra

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Prego Michu di andarsi a rivedere i gol di rapina dei goleador italiani, da Gila a Pazzini all’inimitabile Pippo Inzaghi, fino al grande indimenticato Paolo Rossi, gente che avrebbe trascinato pallone e avversari in porta anziché ricercare un compagno. Insomma, ci spieghi a cosa ha pensato davanti al portiere a 3 metri dal gol che lo avrebbe fatto entrare da subito nel cuore dei napoletani. Evidentemente i piccoli stadi che frequentava nel suo campionato ha fatto la differenza.

E’ così ancora una volta devi applaudire il cuore di Higuain che ha fortemente voluto il gol del pareggio, incoraggiando la folla con la rabbia del guerriero mai domo. Poi ti accorgi che, anche Callejon sbaglia una rete delle sue, dopo che ha fatto sedere il portiere non lo scavalca con una palombella ma sbatte la palla forte e imprecisa. Con Insigne (a cui Rafa continua a  dare immensa fiducia) che brucia la sua ennesima serata. Non vogliamo dai lui la rete o l’acrobazia, vogliamo un cross, una palla rasoterra tra i due difensori, una finta a seguire. Nulla di ciò stasera, e il cambio di marcia ancora una volta è arrivato da Mertens. La condizione è quella che è racconta Benitez, ma il modo di toccare la palla o ce l’hai oppure no. A proposito di condizione, ma l’intensità con cui gli azzurri hanno giocato dopo il pareggio? Il Bilbao ha preso coraggio e teneva meglio la palla, fa impressione come i ragazzi di Rafa prima sullo zero a zero e poi sotto di un gol tergiversassero coi tocchi nella mediana difensiva, senza che la sfera guadagnasse metri, poi il passaggio sbagliato e gli avversari che si riversavano verso Rafael, alla fine perdi tra i 10 e 20 minuti inutili e certo non sfiancanti per gli avversari. Complimenti a Sky per le centinaia di volte con cui inquadrava il tecnico Valverde e le poche volte in cui metteva a fuoco Benitez quando faceva smorfie di disappunto, anche questo aiuta nei giudizi della gente, complimenti davvero! Nonostante il pressing asfissiante degli avversari gli azzurri trovano le palle gol utili ma le sprecano come una provinciale, se avessero avuto un buon centravanti gli spagnoli credo sarebbe stata dura, ma in casa si trasformeranno, era qui che si doveva finirli!

Insigne solo davanti al portiere, Callejon solo davanti al portiere, Michu solo senza neanche il portiere. Mertens miracolo, higuain miracolissimo urla Gennaro. Assurdo, questa la sintesi della gara, o vieni punito per gli errori o paghi il conto per i tuoi di erroracci, a questo punto ovviamente diventa quasi proibitiva la gara a Bilbao. Gli azzurri sono più forti ma devi dimostrarlo, e non con quei cross in mezzo dove Valverde ha messo delle giraffe non dei difensori, anche così porti a casa la pagnotta. Ci è piaciuta la freddezza di Koulibaly e Rafael, la solita intensità di Gargano, non tanto la personalità ancora tutta da definire di Jorginho, di Marek resta un libro da scrivere. Ma un Zuniga mezzo tempo avrebbe fatto comodo?, Credo sarebbe stato capace di tenere un po’ dietro i baschi che, lentamente hanno preso fiducia. Ma col senno di poi (da secoli) tutto è semplice. Dai Napoli non affondare perché Higuain potrebbe intristirsi davvero!