Vecchie frittate

Il Napoli continua a illudere (almeno la seconda) che il duello tra loro possa continuare fino a Maggio.
24.11.2014 10:00 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Fonte: di Peppe Giannotti
Vecchie frittate
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il Napoli continua a illudere (almeno la seconda) che il duello tra loro possa continuare fino a Maggio.

Riviste (tutte) le vecchie frittate difensive, Koulibaly irriconoscibile (forse troppi elogi), e Rafael che mi ha fatto rimpiangere sul pareggio di Farias,il vecchio “Jaguaro” Castellini, lo ricordate? Certo che si, un balzo felino sulla palla a mezzo metro dalla porta e non sarebbe finita male, ma il giovane sudamericano la guarda passare e finisce male. Tutta “farias” del nostro sacco, perdonatemi la battutaccia ma che cosa pretendi oggi? Si ricomincia con le vecchie farneticazioni su una squadra che non supporta l’attacco? Inutile, sterile le polemiche, questa è una malattia che va curata con gli antibiotici ma che si ripresenterà sempre! Sul terzo vantaggio una sufficienza di Koulibaly incredibile ma la rabbia è che la palla non era in area eppure tutti là dietro hanno dormito.

3 erroracci di una squadra capace di passare in vantaggio direttamente da un fallo laterale (Inler) che lancia Higuain che noN sbaglia, ecco i paradossi di questa stagione, un gol dei suoi di Inler, palla bassa all’angolino, un raddoppio che avrebbe annichilito tutti, tranne Zeman ovviamente, ma questo lo sapevano TUTTI! Avremmo desiderato subìre gol spettacolari che spesso prendeva il  Napoli, invece così è brutto, ti disarma l’anima! Si ferma la Samp che sarebbe stata distanziata in attesa di lunedì sera, e avremmo messo dietro definitivamente Udinese, e una tra Inter e Milan, giusto per tranquillizzare chi ancora va scrivendo che il  Napoli è attaccabile al terzo posto, ma hanno ragione, così si fa il gioco di chi aspetta che un nuovo buio avvolga il morale di Rafa e i suoi ragazzi.

La spinta di Lorenzo e Mertens oggi più che mai si è fatta sentire, sarebbe finita 6 a 3, lascio i gol ai sardi perché quella era la giornata dei difensori, ma poi sul 3 a 2 credo gli azzurri avrebbero incrementato per la qualità là davanti che oggi è mancata da parte di Callejon e purtroppo del solito Marek che vede poco la porta con la sua amata maglia. Peccato per De Guzman il suo gol vittoria lo  avrebbe caricato e convinto ancor di più. Il male di questa squadra è che dopo il terzo pareggio dei sardi ha riscoperto vecchie paure, tocchi all’indietro come si fosse in vantaggio, e assenza di triangolazioni che hanno fatto la fortuna di Callejon. Tutte cose recuperate mentalmente con Roma, in coppa e a Firenze. Si riparte, la classifica piange punti persi nel nulla, ora sono davvero tanti, con la Roma incerta e fortunata di questi tempi, una mano la poteva dare Mancini sabato prossimo contro Totti, a parte il derby col  Milan l’Inter dovrà pure ripartire, ma è il Napoli che trova sempre ostacoli mentali e strutturali!