E se fosse un crack?

13.01.2017 18:30 di  Arturo Minervini  Twitter:    vedi letture
E se fosse un crack?

Proviamoci per un attimo ad andare oltre i soliti pregiudizi da quattro soldi che tendono sempre a far sminuire le cose che abbiamo in casa, ossessionati come si è da questa volontà costante di ricercare altrove l’erba più verde. Il Napoli ha ufficializzato l’acquisto di Leandrinho, funambolo classe '98 prelevato dal Ponte Preta con un’operazione magistrale da parte di Cristiano Giuntoli ed il suo entourage. Proviamo poi per un attimo ad immaginare un altro finale della storia, dopo le tante voci che davano il giocatore vicino al Napoli. Ipotizziamo, per puro esperimento psicologico, che alla fine a spuntarla per il talento verde-oro fosse stato il Real Madrid. Cosa si sarebbe detto? “Ecco, il Napoli si è lasciato rubare un grande prospetto. Accade sempre così, tante chiacchiere e poi alla fine nulla di concreto”. Per assurdo, il solo fatto che Leandrinho fosse finito al Real Madrid ne avrebbe aumentato la valutazione e la credibilità. Perché, invece, non pensare che questo ragazzo (come le relazioni di osservatori di mezza Europa dicono) possa veramente diventare un fattore anche nel nostro campionato? Perché non prendere atto di un colpo di grande intelligenza messo in atto dal Napoli, dopo un lungo periodo di corteggiamento ed un grande lavoro fatto sul ragazzo ed il suo entourage?

Ora non sappiamo bene quanto effettivamente Leandrinho possa adattarsi al nostro calcio e che tipo di calciatore possa diventare. Le varianti, per un ragazzo così giovane, sono davvero tante. In primis l’ambientamento, l’aspetto emotivo e caratteriali, la capacità di inserirsi sul piano tattico in un calcio totalmente differente da quello conosciuto fino a questo punto della sua breve esperienza. Una cosa però la sappiamo, così come la sa chi ha seguito il ragazzo in questi mesi in cui le sue doti sono venute alla ribalta: che Leandrinho è davvero bravo e che ha capacità tecniche fuori dal comune. Se il suo quadro astrale dovesse in qualche modo incardinarsi nel giusto modo, potrebbe davvero di trattarsi del vero colpo di questo mercato di gennaio. Anche più dello stesso Pavoletti, che resta acquisti ottimo e funzionale. Se Real Madrid e Manchester City erano da tempo sulle tracce di questo ragazzo brasiliano, un motivo ci sarà no. E se fosse un crack?