FOCUS SPARTA PRAGA - I cechi guidati dal bomber Lafata, unica vera antagonista del Napoli nel girone

E’ pronto il girone di Europa League del Napoli. L’avversario più forte, anche perché pescato nella seconda urna, è rappresentato sicuramente dallo Sparta Praga, squadra comunque abbordabile per il valore degli azzurri.
 
LA STORIA – L’Athletic Club Sparta Praha Fotbal è il club più titolato della Repubblica Ceca. Nel suo palmares figurano 36 titoli nazionali (24 campionati cecoslovacchi ed 12 cechi), 15 Coppe Nazionali (11 cecolovacche e 4 ceche) ed in Europa ha vinto tre volte la Mitropa Cup, la coppa dell’Europa centrale.  Vanta, inoltre, un buon numero di presenze in Champions League. Nel 1992 arrivò ai gruppi semifinali dell’ex Coppa Campioni. Di lì in poi si è qualificata spesso per il preliminari, superandoli però in sole tre occasioni. Il miglior risultato dopo il 1992 è arrivato nel 2003-04 quando ha giocato gli ottavi di finali

GLI ULTIMI RISULTATI – Dopo tre anni di insuccessi, nella scorsa stagione lo Sparta Praga ha ritrovato il titolo nazionale, dominando il campionato. Ben 13 i punti di distacco dal Viktoria Plzen, infatti, accumulati dai campioni cechi.  La vittoria del campionato ha dato l’accesso allo Sparta Praga al secondo turno dei preliminari di Champions. Sul loro cammino hanno incontrato gli estoni del Levadia Tallin. Il netto 7-0 in casa ha ipotecato la qualificazione, rendendo inutile il pareggio 1-1 in terra estone. Il terzo turno preliminare, invece, è stato amaro, impedendo il passaggio ai play-off, ultima tranche prima dei gironi. Sono stati gli svedesi del Malmo a superarli. Dopo una vittoria per 4-2 in casa per i cechi, gli svedesi sono riusciti ad imporsi per 2-0 in scandinavia, passando per la regola dei gol in trasferta.
E’ giunta così ai playoff di Europa League, sconfiggendo gli olandesi del Zwolle per 3-1 in casa dopo il pareggio 1-1 in Olanda.

LA FORMAZIONE TIPO – Ad allenare la formazione ceca è Vitezslav Lavicka, ex centrocampista della nazionale e vincitore di quattro titoli nazionali da calciatore dello Sparta Praga negli anni ’80. Guida la formazione amaranto dal 2012 dopo l’esperienza alla Rep. Ceca under 21 e sulla panchina del Sinday. Gioca solitamente con un 4-5-1 con le ali molto avanzate a sostegno della punta.
Tra i pali c’è David Bicik, arrivato quest’anno dallo Slovan Liberec. In difesa al centro c’è l’esperto Rodoslav Kovac. 30 presenze con la Rep. Ceca, titolare ai Mondiali 2006 ed un passaggio anche in Premier League al West Ham. Al suo fianco, invece, il giovane Jakub Brabec, ventiduenne promessa ceca, tornato da un anno in prestito al Brno ed ora pronto per la squadra di Praga. Altro gioiellino del calcio ceco è il terzino destro Pavel Kaderabek, che ha esordito recentemente in nazionale. Più debole l’ala sinistra presidiata da Costa Nhamoinesu, 28enne dello Zimbawe. A centrocampo, davanti alla difesa c’è Lukas Vacha. Accanto a lui Marek Matejovsky nazionale ceco con un passaggio al Reading in Premier League e Kamil Vacek, ex conoscenza del calcio italiano avendo giocato dal 2011 al 2013 con il Chievo Verona (31 presenze ed un gol). In avanti, sull’ala destra gioca Tomas Prikryl oppure Borek Docal mentre a sinistra c’è Michal Breznanik. Il calciatore più pericoloso è il bomber David Lafata. Tre volte capocannoniere del campionato ceco, ha messo a segno cinque gol nella sfida contro il Levadia Tallin di Champions League.