FOTONOTIZIA - Napoli sotto attacco e moviole faziose, verità distorta! Gli scippi appartengono ad altri: Llorente ce lo ha ricordato

29.01.2015 17:30 di Arturo Minervini Twitter:    vedi letture
FOTONOTIZIA - Napoli sotto attacco e moviole faziose, verità distorta! Gli scippi appartengono ad altri: Llorente ce lo ha ricordato

Napoli sotto attacco, informazione distorta, Benitez bersaglio facile di chi non capisce, o meglio, finge di non capire. La scia infinita di Napoli-Juventus, con l'ormai mitologico "Ci può stare" - già da archiviare come le frasi che segneranno questo 2015 calcistico - vive ogni giorni di nuovi capitoli, con la società azzurra spesso vittima di analisi che di imparziale hanno davvero poco. L'arbitraggio di Calvarese - mediocre come pochi - in Napoli-Genoa ha scatenato la rabbia del Genoa e moviole che hanno con troppa superficialità sentenziato su degli episodi che, ad una analisi più attenta, scagionano il Napoli. In primis il discusso rigore che ha regalato la vittoria alla squadra di Benitez. Chiedete ad ogni attaccante dell'universo: una spinta a due mani mentre stai per saltare ti compromette la possibilità di colpire. Per chi conosce il regolamento - ecco, ma chi lo conosce davvero? - quello si chiama danno procurato. Rigore sacrosanto. E la storia che in area ne accadono mille è una pagliacciata tutta italiana. Cos'altro può fare l'arbitro se vede un difensore spingere a due mani un attaccante? Risposta abbastanza intuitiva. In molti, con dolo da meritarsi quasi l'ergastolo, hanno soprasseduto su un episodio che poteva cambiare completamente il volto alla gara. Un fallo da ultimo uomo di Roncaglia che avrebbe lasciato il Genoa in 10 uomini per oltre un'ora.

Disparità di giudizi. Quello che sorprende, e spaventa, è la disparità di alcuni giudizi. All'indomani della vittoria sul Genoa il quotidiano torinese Tuttosport, aveva parlato addirittura di "Tre punti con scippo" per gli azzurri, ricordando anche la rete in offside - ci sono fotogrammi che mostrano in realtà che Higuain fosse in linea - del Pipita che ha sbloccato la gara. Parole forti, dure, che avremmo voluto leggere anche all'indomani di quanto accaduto a Parma in Coppa Italia, con la Juventus qualificata grazie ad una rete di Morata allo scadere viziata da un fuorigioco, molto più netto, di Llorente. Niente di tutto ciò. Tuttosport questa mattina apre con un "Morata Matador", scrivendo poi in piccolo, ed in parentesi, del fuorigioco di Llorente. Stessi casi - anzi, più clamoroso quello bianconero - trattati in maniera così diversa. Uno scippo quello del Napoli. Una piccola ed insignificante parentesi per l'errore a favore dei bianconeri.

Napoli deve reagire. Napoli deve alzare la voce e rivendicare equità ed equilibrio nei giudizi. Per questo, Tuttonapoli vi propone una rassegna di alcune prime pagine del quotidiano torinese che testimoniano il cambiamento: episodi a sfavore della Juventus diventano il tema centrale. Quelli a favore, assumono uno spazio totalmente marginale.

Lunedì 6 ottobre. Dopo i fatti di Juventus-Roma, ed i disastri di Rocchi, il quotidiano apre con un pungente "Juve Capoccia" ricordando in prima battuta il rigore negato a Marchisio. Il 7 dicembre scorso, dopo Roma-Sassuolo, il quotidiano apriva con un "Aiutini salvaRoma". Siamo ancora in attesa, però, di una prima del tipo "Aiutini salvaJuve". Ma, probabilmente, si diventerebbe troppo ripetitivi.

Non solo. Dopo la vittoria del Napoli a Doha, Tuttosport titola "Regalo di Natale", come se il Napoli non avesse meritato la Coppa ed aggiunge un "La Juve si butta via". Il 7 gennaio, dopo la sfida all'Inter nessuno spazio alla gara della Juventus. Anzi, titolo dedicato a Rudi Garcia ed alle sue lamentele relative agli aiuti ricevuti dalla Juve. In quell'occasione l'apertura era stata "Garcia, contento?" con i bianconeri che reclamavano due rigori. San Paolo, 11 gennaio. Tagliavento ed un arbitraggio a senso unico di cui, ovviamente, non c'è traccia sulla prima di Tuttosport. "Canta Napoli" si legge (dopo Juve Capoccia ci complimentiamo per l'originalità") sulla prima del quotidiano torinese-juventino. Anche qui, citiamo Rafa: con Tuttosport, ci può stare. Della discordanza tra il commento post Napoli-Genoa e di quello post Parma-Juventus, abbiamo già detto. Ma non smetteremmo mai di ripeterlo. Napoli merita rispetto. Tutto ci può stare. Ma non è detto che bisogni accettarlo passivamente.