Huffington Post - Clamoroso Agnelli, l'intercettazione che lo inguaia: "Questa è gente che ha ucciso. Loro ci pagano subito e poi gestiscono"

Lo scrive Huffington Post
22.03.2017 21:22 di Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Huffington Post - Clamoroso Agnelli, l'intercettazione che lo inguaia: "Questa è gente che ha ucciso. Loro ci pagano subito e poi gestiscono"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Si complica la posizione di Andrea Agnelli per il caso biglietti e i presunti contatti con Rocco Dominello, figlio di un boss della 'ndrangheta. Ci sono infatti intercettazioni che contraddicono quanto affermato dall'avvocato della Juventus e dal presidente bianconero in conferenza stampa, come riporta Huffington Post, entrato in possesso di un documento in cui il Procuratore della FIGC Pecoraro afferma che “non solo Agnelli fosse consapevole dei rapporti strutturati e delle concessioni fatte in favore dei gruppi del tifo organizzato e di esponenti malavitosi, ma che acconsentiva a tale condotta”. Pecoraro allega quindi un’intercettazione in cui Agnelli è a colloquio con il responsabile sicurezza della Juve Alessandro D’Angelo, in cui si parla chiaramente di un incontro tra Agnelli, Dominello e altri ultrà presso la Lamse SpS, holding controllata dallo stesso Agnelli. La conversazione risale all’agosto del 2016, e Agnelli racconta: “So che erano lì…io ogni volta che li vedevo, quando li vedevo a gruppi facevo scrivere sempre le cose sui fogli, perché nella mia testa era per dargli importanza che scrivevo quello che dicevano”. Più avanti Agnelli si riferisce alla rivendita di biglietti forniti dalla società: “loro comprano quello che devono comprare, a noi ci pagan subito e poi gestiscono loro!”.

“Il problema è che questo – dice Agnelli riferendosi al capo ultrà Loris Grancini – ha ucciso gente”. D’Angelo replica che “ha mandato a uccidere”. Si tratta di intercettazioni risalenti al 2014. Un'intercettazione che potrebbe inchiodare il presidente della Juventus Agnelli.