La notte di Manolo

Tutta Napoli lo aspettava da tempo. Circa in 1.000 si trovarono ad accoglierlo all'aereoporto di Capodichino. Segno che la tifoseria si aspetta tanto da Manolo Gabbiadini. Fino ad ora ha giocato soltanto un quarto d’ora di gioco contro la Juventus. Stasera sarà il suo giorno. Rafa Benitez ieri in conferenza l’ha praticamente confermato: “Sta bene, può essere il giorno dell’esordio”. E Manolo non vuole sbagliare la prima. Perché con De Guzman che dà affidamento, Mertens che scalpita, Callejon titolare fisso ed Higuain intoccabile, l’ex Samp deve lottare per prendersi la maglia da titolare.  Il giovane bergamasco è arrivato a Napoli proprio per misurarsi con una grande piazza e dimostrare al grande pubblico la sua classe. E dovrà cominciare, perciò, da stasera.
Resta da capire dove giocherà.

Può coprire tutti e quattro i ruoli dell’attacco. Bisognerebbe, però, poter escludere quello di punta centrale, visto che anche se si darà un po’ di riposo ad Higuain, dovrebbe essere Duvan Zapata a sostituirlo. Anche il ruolo di trequartista sembra ipotesi difficile, perché lì dovrebbe esserci Marek Hamsik, già assente contro la Lazio ed anche lui con tanta voglia di rivalsa. Restano, così, le due ali disponibili. Quella destra o quella sinistra. Bisognerà vedere Rafa Benitez chi sceglierà tra Callejon, Mertens e De Guzman. Se dovesse giocare il primo, Gabbiadini andrebbe sull’out mancino. Se invece lo spagnolo rifiaterà, l’ex Samp andrà a destra, mentre l’olandese ed il belga si giocheranno un posto sulla sinistra.
In qualsiasi ruolo sarà impiegato, comunque, questa è la sua prima grande opportunità, la prima nel gran teatro di Fuorigrotta. E’ la notte di Manolo.