Le necessità di gennaio ed i dubbi sul futuro: la duttilità di Gabbiadini elude i dubbi sul futuro di Benitez

16.12.2014 10:40 di Antonio Gaito Twitter:    vedi letture
Le necessità di gennaio ed i dubbi sul futuro: la duttilità di Gabbiadini elude i dubbi sul futuro di Benitez
TuttoNapoli.net
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Situazione tutt'altro che facile quella che sta vivendo il Napoli. Nonostante un valore di mercato e di monte ingaggio doppio, se non triplo, a Genoa, Sampdoria e Lazio, la lotta al terzo posto sembra più aperta che mai ed il club partenopeo è chiamato ad intervenire sul mercato per dare nuove forze, ma soprattutto fiducia, ad un gruppo ed un ambiente delusi dall'operato sia della società che del tecnico.

L'incertezza sul futuro della guida tecnica non aiuta sia sul campo che in sede di calciomercato. La società - dopo l'esplosione degli stipendi dell'anno scorso che copre gran parte del fatturato senza Champions, ben spiegata da Il Sole 24 Ore - si ritrova a poter operare avendo soldi in cassa ma facendo ancora più attenzione agli ingaggi. Le operazioni di mercato, però, sembrano condizionate anche dalla necessità di assicurare un futuro al club e, oltre ai soliti parametri da rispettare e l'età media da tenere bassa (in alcuni turni solo Empoli ed Udinese hanno presentato un undici più giovane) la ricerca è proiettata a giocatori di grande duttilità non avendo ancora segnali dalla guida tecnica. E se per alcuni il mercato condizionerà la scelta di Benitez, è vero anche che per una società come il Napoli non è semplice dare carta bianca a chi tra sei mesi potrebbe non esserci più.

Tanti i nomi che si sono fatti, ad esempio, per il sostituto di Lorenzo Insigne. Alla fine la scelta è ricaduta insolitamente, come mai accaduto nella gestione Benitez, sul made in Italy: Manolo Gabbiadini rappresenta per certi versi il colpo perfetto. Capace di sostituire Insigne a sinistra per poi col ritorno del napoletano fare ritorno a destra e dare a Benitez due scelte per ogni corsia, ma chi l'ha allenato non ha dubbi sulla capacità ed il desiderio di giocare vicino alla porta da prima o seconda punta. Un giocatore duttile, come dicevamo, fondamentale in vista della normativa federale sui quattro italiani (oltre ai quattro prodotti interni), ma che assicura al Napoli, in questo momento d'ncertezza sui programmi, un giocatore capace di adattarsi in futuro a tutti i moduli possibili e non solo al 4-2-3-1 che potrebbe - ed al momento è l'ipotesi più credibile - andare in soffitta con un nuovo allenatore tra appena sei mesi. E' questa la strada che sta percorrendo il Napoli sul mercato.