Ritiro finito, Rafa lavora su più fronti. Behrami messo alla porta, ma c’è una data che segnerà il mercato

Conclusa l’esperienza di Dimaro, il Napoli torna a Castel Volturno con tante certezze ma anche con alcuni dubbi legati al mercato e alla campagna di rafforzamento della formazione di Rafa Benitez. I tredici giorni in Trentino hanno evidenziato un buon affiatamento difensivo, in vista del ritorno di Federico Fernandez ma con Kalidou Koulibaly sugli scudi nelle sue prime settimane in maglia azzurra. Praticamente perfetto il francese, sia in allenamento che nelle due amichevoli contro FeralpiSalò e Kalloni, Benitez ha trovato un potenziale titolare da schierare al fianco dell’intoccabile Raul Albiol. Sistemata la difesa – almeno numericamente, in attesa dell’addio di Britos – è giunto il momento di dedicarsi alla mediana, vero e proprio argomento caldo di queste ore.

Benitez lavora su più fronti, da Castel Volturno è pronto a dare le giuste indicazioni a Bigon che scandaglia il mercato a caccia dell’elemento in grado di poter far compiere il salto di qualità al Napoli. Rafa è stato chiaro, in ogni conferenza in Trentino ha sottolineato che “l’aspetto principale è l’equilibrio”. Ben venga dunque lo spettacolo dopo le 104 reti siglate nell’ultima annata, ma l’allenatore spagnolo si è seccato di incassare gol banali per le difficoltà palesate dalla mediana. L’allenatore non ha nascosto la possibilità di passare a un più accorto 4-3-3 quando la situazione lo renda necessario, ma il 4-2-3-1 resta il modulo sul quale lo spagnolo ha intenzione di puntare anche nell’annata che i tifosi azzurri vorrebbero chiudere col terzo scudetto della storia partenopea.

Allo stato attuale Fellaini è il nome sulla bocca di tutti, resta da chiarire la modalità dell’eventuale arrivo del belga all’ombra del Vesuvio (si parla di prestito, ma è difficile pensare che lo United possa cedere mediante questa formula il calciatore pagato 33 milioni di euro appena dodici mesi fa). Restano praticabili le piste legate a Kramer e Lucas Leiva, ma il ds Riccardo Bigon è impegnato anche sul fronte delle uscite. Benitez vuole una rosa da 25 elementi più i portieri e ha provato a ‘cancellare’ i casi Behrami e Dzemaili, fuori dal gruppo nel penultimo giorno in ritiro ed esclusi dall’amichevole col Kalloni. Lo spagnolo in conferenza stampa ha rivelato di aver applicato una mossa studiata e concordata con i calciatori, ma le sirene di mercato impazzano per i due svizzeri che ben presto lasceranno Castel Volturno. Nonostante Behrami sia a un passo dall'Amburgo (già definita la cessione per 5 milioni) la strategia studiata dal Napoli impone agli azzurri di attendere l’8 agosto, quando il sorteggio europeo farà conoscere l’avversaria da sfidare nel playoff di Champions League. De Laurentiis avrebbe confermato ad alcuni tifosi nelle ultime ore trascorse a Dimaro di attendere quella data per passare all’azione, si prevede dunque ancora una settimana calda per gli innesti in mediana.

Piccola parentesi sull’attacco, reparto dove – qualitativamente e numericamente – non sembrano esserci problemi: si attende il ritorno dalle vacanze post-Mondiale di Higuain, ma i vari Zapata, Michu, Pandev, Vargas, Insigne e Callejon hanno perfettamente sopperito alla momentanea assenza del Pipita. Restano da sciogliere le riserve sul futuro del macedone e del cileno, mentre le imperfette condizioni fisiche dell’ex Swansea non preoccupano Benitez: “Deve conoscere i compagni ed il nostro gioco, ma non ho dubbi sulle sue doti perché è intelligente tatticamente”. Garantisce Rafa, i tifosi possono stare tranquilli.

 

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