Ritorno di fiamma: ecco perché Ghoulam adesso può rinnovare

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Mai dare nulla per scontato. Funziona nella vita, figuriamoci in uno sport dove tutto cambia per un secondo di distrazione. L’addio di Faouzi Ghoulam, ad esempio, era una di quelle cose che avevamo ormai accolto come una verità prossima al compimento. Rapporti tesi, discorsi sempre rimandati sulla questione rinnovo per un contratto in scadenza nel giugno del 2018.

O firma o addio. Questo il bivio al quale l’algerino sembrava voler imboccare la seconda opzione, valutando le diverse offerte arrivate in questi mesi. Il Napoli mai avrebbe accettato di perderlo a costo zero, quindi la partenza nell’estate 2017 sembrava più che definita. Prima che alcuni scenari cambiassero. A rendere la trattativa complessa, fino a qualche settimana fa, la presenza di Alessandro Moggi quale agente dell’ex Saint-Etienne noto per i suoi pessimi rapporti con Aurelio De Laurentiis. In queste settimane Ghoulam pare essersi allontanato dal vecchio rappresentato, affidando i suoi interessi a diversi intermediari.

Il post nostalgico via social. “Ummaron come è bel questa città. Ho capito una cosa Napoli senza i napoletani non è più Napoli. Quindi Forza Napoli Sempre. E forza i napoletani”. Così scriveva testualmente Ghoulam in un post su Facebook accompagnato da una meravigliosa fotografia del golfo di Napoli. Messaggio criptico, che poteva avere doppia valenza: nostalgia o addio?

Uno Strinic ad alzare la voglia di campo. Come in amore, quando ti senti messo da parte i sentimenti prendono incredibilmente nuova forma. Nelle ultime sfide di campionato Maurizio Sarri ha sempre preferito il croato a Faouzi, scelta tecnica e magari legata anche proprio alla questione contratto. Situazione che magari in qualche modo ha indotto l’algerino a riflettere sulla sua scelta, in un Napoli che pare società dalla grandissima futuribilità.

Difficoltà reciproche. Da un lato qualche ripensamento di Ghoulam, dall’altra la considerazione da parte del Napoli della rarità di esterni sinistri di qualità in giro per l’Europa. Sondate diverse piste, da Grimaldo a De Sciglio, la società pare essersi convinta a venire incontro alle richieste dell’algerino, magari sperando che anche il calciatore faccia dei passi importanti verso il club. Una volontà che potrebbe diventare improvvisamente, e nuovamente, comune. Un futuro che adesso, dopo un addio che sembrava cosa fatta, pare potersi tingere nuovamente d’azzurro. La lezione è ancora una volta sul piatto: mai dare nulla per scontato.